Campionati nazionali, questi i risultati delle prove in Africa, Asia e Canada

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I campionati nazionali non si stanno correndo solo in Europa ma anche negli altri continenti. In Etiopia si conferma per il terzo anno di fila Tsgabu Grmay, questa volta con la divisa della Lampre-Merida. Per lo scalatore ventitreenne si tratta di una doppietta del titolo a cronometro conquistato venerdì.

Nel Corno d'Africa la nazione ciclistica per eccellenza è l'Eritrea: sul circuito disegnato tra le strade della capitale Asmara è Natnael Berhane a conquistare la prova. Lo scalatore della MTN Qhubeka ha la meglio sul ventiquattrenne Tesfom Okbamariam e sul ventenne Amanuel Gebrezgabihier.

Nell'Africa centrale si è corso anche in Rwanda: nella Kigali-Huye di 120 km vince Joseph Biziyaremye. Alle spalle del ventisettenne hanno concluso l'interessante diciottenne Joseph Aleuya e il più noto Adrien Niyonshuti (MTN Qhubeka).

Cambiando continente, in Kazakistan è domino della Vino 4ever: la formazione Continental monopolizza il podio della prova nazionale tenutasi a Petropavlovsk e lunga 196 km, con il ventunenne Oleg Zemlyakov a precedere il ventiduenne Dimitriy Lukyanov e il ventunenne Stefan Astafyev.

In Giappone si è gareggiato sulla distanza di ben 240 km a Otawara. La vittoria è andata a sorpresa al ventiseienne Kazushige Kuboki (Team Ukyo) che ha prededuto di 5" il trentenne compagno di squadra Yusuke Hatanaka e di 6" il trentunenne ex Cannondale Nariyuki Masuda (Utsunomiya Blitzen).

Nell'ultima notte italiana si è gareggiato anche in Canada a Saint Georges: nella prova lunga 187 km a vincere è stato Guillaume Boivin. L'ex corridore della Cannondale ora portacolori dell'Optum p/b Kelly Benefit Strategies bissa la vittoria del 2009 avendo la meglio allo sprint sul compagno di squadra Ryan Anderson e su Ryan Roth (Silber Pro Cycling).