Mikel Landa vince sul terribile muro di Aia al Giro dei Paesi Baschi. Sergio Henao rimane leader della generale

Versione stampabile

La quinta tappa della al Vuelta al País Vasco, 155.5 km da Eibar ad Aia, è di Mikel Landa. Frazione visssuta sulla fuga corposa di Bruno Pires e Chris Anker Sørensen (Tinkoff-Saxo), Rohan Dennis (BMC), Giovanni Visconti e Igor Antón (Movistar), Carlos Betancur, Mikaël Cherel e Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale), Daryl Impey (Orica), Sébastien Reichenbach (IAM), Nicky Van Der Lijke (LottoNL-Jumbo), Mikel Landa, Rein Taaramäe e Valerio Agnoli (Astana), Tim Wellens, Tony Gallopin e Louis Vervaecke (Lotto-Soudal), Tony Martin e David De La Cruz (Etixx-QuickStep), Matteo Bono e Valerio Conti (Lampre-Merida), Tom Jelte Slagter e Tom Danielson (Cannondale-Garmin), Julian Arredondo e Laurent Didier (Trek), Omar Fraile, Antonio Molina ed Amets Txurruka (Caja Rural-Seguros RGA), Yohan Bagot, Rudy Molard e Romain Hardy (Cofidis). A 15 km dalla fine allungano Landa, Taaramäe, Gallopin, Wellens e Danielson, con il plotone a 30" e Michal Kwiatkowski, supportato da Tony Martin, in recupero a 40". A 4.2 km dalla fine, nei pressi del muro di Aia, sono al comando Landa, Taaramäe, Wellens e Danielson, con Kwiatkowski e Martin alle loro spalle. Nel finale Mikel Landa si scrolla di dosso sia Danielson che Wellens, andando a vincere davanti a Wellens, poi Danielson. Ai piedi del podio Taaramäe, quindi Gallopin, Simon Yates, Sergio Henao e Purito Rodríguez. Henao conserva la maglia di leader della classifica generale ad una giornata dal termine.

A seguire l'articolo completo