Arrivano i primi innesti dell'Astana-Acca Due O: sette kazake con Zabirova e Fabretto
Quando si inizia un nuovo progetto un passaggio fondamentale è scegliere con grande cura le persone che nel faranno parte e l'Astana-Acca Due O oggi è lieta di annunciare i nomi delle ragazze scelte per far parte del programma di sviluppo del ciclismo kazako: la squadra diretta da Zulfia Zabirova e Maurizio Fabretto ha selezionato infatti sette atlete molto giovani (l'età media è inferiore ai 21 anni e mezzo), dal grande potenziale e tutte a loro agio sia nel ciclismo su strada che in quello su pista.
A livello di esperienza le atlete più pronte rispetto alle altre sono Marzhan Baitleuova e Makhabbat Umutzhanova che già hanno corso in Europa nella stagione 2014 e hanno potuto prendere contatto con l'elevata qualità delle avversarie: Baitleuova è stata capace di totalizzare alcuni punti per la classifica UCI, Umutzhanova invece è ha mostrato buone doti di resistenza portando a termine corse a tappe impegnative come l'Emakumeen Bira o il Trophée d'Or. «Il 2015 sarà un anno importantissimo - dichiara Marzhan Baitleuova, già Campionessa asiatica Juniores su strada nel 2012 - e voglio migliorarmi per riuscire a conquistare i punti UCI necessari per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016».
Stesso obiettivo anche per Aliya Kargalieva, Natalya Saifutdinova e Natalya Sokovnina che, come tutte le altre ragazze kazake divideranno in due la loro stagione: nel mese di febbraio in Thailandia ci saranno gli attesi Campionati Asiatici, poi a partire da giugno si andrà a caccia della qualificazione olimpica attraverso un calendario che si possa ben adattare ad un processo di crescita graduale delle atlete.
Le più giovani, in arrivo direttamente dalla categoria juniores, sono invece Faina Potapova e Yekaterina Yuraitis, entrambe protagoniste con la maglia del Kazakistan al Campionato del Mondo di Ponferrada: nel 2014 hanno colto grandi risultati ai Campionati Asiatici vincendo assieme la medaglia d'oro nell'Inseguimento a Squadre con Yuraitis che s'è ripetuta anche nell'Inseguimento Individuale e nella Cronometro su strada. Due ragazze di grande talento ma che dovranno essere gestite con attenzione visto che hanno appena 18 anni.
(Comunicato stampa)