Doping e Antidoping: nel 2015 la Federazione del Kazakistan avvierà il monitoraggio del passaporto biometrico
Versione stampabileDal 2015 il Centro Antidoping Nazionale del Kazakistan e la Federazione Ciclistica Kazaka avvieranno il monitoraggio del passaporto biometrico dei ciclisti professionisti nazionali. Grazie all'accordo di cooperazione firmato questa settimana da KazNADC e KCF ci sarà un grande balzo in avanti nella metodologia e pratica antidoping.
«L'importanza di questo documento è difficile da stimare. Il memorandum è una parte significativa del programma antidoping che abbiamo sviluppato negli ultimi mesi in collaborazione con gli specialisti del Centro ed esperti internazionali. Il programma è volto a prevenire l'uso di sostanze vietate elencate dalla WADA. Nel 2015 in Kazakistan introdurremo il sistema antidoping più avanzato al mondo, insieme con il KazNADC, un laboratorio attrezzato con le tecnologie più moderne e con il supporto di esperti internazionali prosegue Muravyev», ha dichiarato il direttore esecutivo del Federazione Ciclistica Kazaka Dmitriy Muravyev.
«Svolgeremo test su larga scala su corridori di tutte le età, i passaporti biometrici e i seminari educativi che abbiamo programmato sono solo una parte del nostro programma anti-doping strategico a lungo termine. Contiamo sul sostegno della comunità atletica nella sua attuazione» prosegue Muravyev.
Insieme nel 2015 il KCF e il KazNADC attueranno una campagna antidoping di collaborazione, adottando le seguenti misure:
- pieno controllo del sistema antidoping sui ciclisti kazaki tesserati dal Team Astana Continental, Vino 4ever, Team Astana su Pista e anche dell'Astana Pro Team quando sul suolo kazako;
- raccolta dei campioni per i test dei principali ciclisti di tutte le età che militano in squadre regionali e nazionali nelle diverse discipline (strada, pista e mountain bike) durante tutto il calendario nazionale;
- implementazione della collaborazione con le altre agenzie antidoping durante le gare regionali, nazionali ed internazionali seminari di formazione e conferenze in materia di sport e doping nelle scuole regionali di sport e accademie di formazione per allenatori e atleti organizzati da parte di rappresentanti KCF e KazNADC;
- educazione sistematica teorica e pratica del personale antidoping;
- introduzione progressiva dei passaporti biometrici fra i corridori di tutte le età.
Il Centro Antidoping Nazionale del Kazakistan (KazNADC) fu istituito nel 2013 su richiesta e per iniziativa della WADA (Agenzia Antidoping Mondiale) il centro KazNADC è uno dei 32 laboratori antidoping accreditati WADA in tutto il mondo ed è dotato delle più moderne tecnologie di prova. Il centro antidoping accreditato WADA dell'Asia Centrale (RADOCA) è opera insieme al laboratorio di KazNADC in tutta l'Asia centrale, l'Iran, il Pakistan e la Mongolia.
(Comunicato stampa)