Doping&Antidoping: il TAS conferma la sospensione per Roman Kreuziger. Dopo il Tour, salterà anche la Vuelta
Versione stampabileDopo aver saltato il Tour de France, Roman Kreuziger non potrà correre neanche la Vuelta a España, corsa a tappe che inizierà sabato da Jerez de la Frontera e per la quale il corridore della Tinkoff-Saxo sarebbe stato selezionato. Kreuziger, fermato dalla sua squadra alla fine di giugno per via dell'indagine UCI in corso, relativa ad anomalie nel suo passaporto biologico che si riferiscono ai periodi marzo-agosto 2011 e aprile-maggio 2012 quando vestiva ancora la maglia dell'Astana, non ha preso parte al Tour de France e, senza risultare mai positivo, è stato sospeso il 2 agosto dalla Commissione Antidoping UCI alla vigilia del Tour de Pologne in cui sarebbe dovuto rientrare. Sia il corridore che la Tinkoff-Saxo hanno criticato duramente la sospensione giunta a meno di 24 ore dall'inizio della gara a tappe polacca, con Oleg Tinkov che è andato giù pesante con le accuse all'UCI. Kreuziger ha deciso così di rivolgersi al TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport) di Losanna contro la sospensione. Il TAS che però ha respinto le richieste del corridore ceco contro la sospensione dell'UCI. Roman Kreuziger salterà così la Vuelta a España e resta sospeso in attesa della decisione dell'UCI nei confronti del corridore per violazione del regolamento antidoping.