Giochi del Commonwealth, chiedono a Chris Hoy un documento per accedere al velodromo a lui intitolato...
Versione stampabileNotizie curiose (riportate dal Daily Record) rimbalzano dai Giochi del Commonwealth, in corso di svolgimento in Scozia. Ieri Sir Chris Hoy era andato ad assistere alle prime gare di ciclismo su pista, ma è stato bloccato mentre cercava di entrare nel velodromo di Glasgow intitolato a... Chris Hoy! Il sei volte Campione Olimpico ha sfoggiato tutto il suo aplomb da perfetto gentiluomo e, non solo ha evitato il classicissimo «Lei non sa chi sono io», ma ha anche difeso su Twitter l'ignara fanciulla della security, sostenendo che - chiedendogli le generalità e un documento - non ha fatto altro che il proprio dovere.
La sera prima, nel corso della cerimonia inaugurale dei Giochi, il campione britannico aveva anche risparmiato una figuraccia al principe Imran della Malesia che cercava goffamente di aprire il Queen's Baton (ovvero il corrispettivo della torcia olimpica utilizzato per i Giochi del Commonwealth) alla presenza di Sua Maestà Elisabetta II. L'eroico Hoy, che era stato l'ultimo staffettista della "torcia", è subito volato in soccorso del principe per aiutarlo ad aprire il Baton e a svelare il messaggio della Regina in esso contenuto...