Vincenzo Nibali: «Non pensavo di distanziare così Contador ma restiamo tranquilli, il Tour è ancora lungo»
Versione stampabileDopo una tappa da tregenda in cui ha guadagnato, e tanto, su tutti i diretti rivali (senza contare chi, come Chris Froome, s'è proprio ritirato), Vincenzo nibaali, splendida maglia gialla sfrecciante sul pavé, non può che essere raggiante: «Sono soddisfatto di questa tappa. È stata una giornata molto stressante, una gara difficile. Non pensavo alla maglia gialla, ero concentrato solamente a spingere più che potevo. Mi sento in forma. Mi ero preparato appositamente per questa tappa, ma il clima era molto diverso rispetto a quando ho fatto la ricognizione sul pavé. È stato molto diverso da quello che ho vissuto nella tappa dello sterrato al Giro d'Italia 2010 in cui persi la maglia rosa. Ho domato molto meglio la bici anche se il terreno era molto scivoloso. Alcuni dei miei compagni sono caduti, ma alla fine abbiamo fatto un buon lavoro di squadra con Jakob Fuglsang e Lieuwe Westra, che era andato in fuga allo scopo di aiutarmi nella fase finale. Non pensavo che avrei potuto distanziare Contador in questa manierai. Ma bisogna restare tranquilli e con i piedi per terra. C'è ancora una lunga strada da percorrere, con molte montagne. E tutti hanno visto che càpita di cadere».