Iuri Filosi dà ancora spettacolo alla Vuelta al Bidasoa: sua anche la seconda tappa. Ravasi settimo
Prosegue a gonfie vele la Vuelta al Bidasoa del Team Colpack, vincitrice anche quest'oggi della seconda frazione con partenza ed arrivo ad Hondarribia, lunga 128,8 chilometri e che nel finale prevedeva la scalata del celebre Alto de Jaizkibel, salita simbolo della Clasica di San Sebastian.
Proprio come ieri la vittoria è andata ad uno Iuri Filosi in stato di grazia, che ha rafforzato la propria leadership e ottenuto la terza affermazione del suo 2014. Anche quest'oggi, dopo essere riuscita ad occupare l'intero podio nella tappa inaugurale, la squadra bergamasca è stata protagonista, inserendo in una fuga da lontano Damiano Cima (vincitore di un traguardo volante) e Oliviero Troia mentre in un secondo momento ha tentato la sortita anche Manuel Senni. Nel finale però il Jaizkibel ha fatto prevedibilmente la differenza e l'allungo di Filosi, sfruttando anche le sue buone doti di discesista, si è rivelato decisivo, col 22enne che è giunto tutto solo al traguardo.
Il primo gruppo inseguitore è giunto con un ritardo di 7 secondi, regolato allo sprint dal francese Loïc Chetout che ha preceduto il colombiano Stiven Calderón per la piazza d'onore. Nella top ten odierna troviamo anche un altro atleta Colpack, ovvero Edward Ravasi che si è piazzato in settima posizione. La classifica generale ricalca quella dell'arrivo, con Filosi che precede Chetout di 7 secondi.