Amstel Gold Race, dall'1 di Kreuziger al 238 di Zardini. Prima fila per Gilbert e Valverde, 31 italiani al via - Startlist ufficiale

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192 corridori al via distribuiti in 24 squadre e un'invasione italiana (31 nostri corridori, contro i 26 del Belgio ed i 25 della Francia) per la prima classica delle Ardenne, l'Amstel Gold Race. La gara, quest'anno pasquale, partirà da Maastricht, per concludersi a Valkenburg dopo 34 brevi ma intense asperità, chiamiamole pure con il loro nome, côtes. Il Cauberg giudice finale, da affrontare 4 volte e decisivo nel circuito conclusivo. Il Keutenberg è il più duro, l'Eyserbosweg, o salita delle antenne, si farà sentire. Strade, stradine e stradette olandesi per questa prova World Tour giunta alla 49a edizione. Solo Rebellin e Gilbert, entrambi al via domani, seppero abbinarla a Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi nello stesso anno (2004 per il veneto, 2011 per il vallone). Gilbert è in prima fila per la vittoria di domani con Valverde, che ha già esultato sette volte nel 2014. Da tener d'occhio pure il polacco Michal Kwiatkowski, Joaquim Rodríguez, Zdenek Stybar, uscito non troppo bene dalle classiche delle pietre. Italia che schiera al via un Damiano Cunego convinto di poter far bene, ma anche Davide Rebellin, 7° mercoledì alla Freccia del Brabante, potrà dire la sua. L'ultimo vincitore azzurro, Enrico Gasparotto (2012), sarà al via con il dorsale 24, in un'Astana che vede al via anche Vincenzo Nibali. È Matej Mohoric il più giovane, Davide Rebellin il più esperto.

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