Dopo Arenberg Kristoff abbandona (come Modolo) e Cancellara rallentato da una caduta. Accelerata di Boonen
- PARIS - ROUBAIX 2014
- Belkin Pro Cycling Team 2014
- Bretagne - Séché Environnement 2014
- FDJ.fr 2014
- Lotto Belisol Team 2014
- Omega Pharma - Quick Step 2014
- Team Katusha 2014
- Team NetApp - Endura 2014
- Tinkoff - Saxo 2014
- Trek Factory Team 2014
- Unitedhealthcare Pro Cycling Team 2014
- Wanty - Groupe Gobert 2014
- Andreas Schillinger
- Benoît Jarrier
- Clément Koretzky
- David Boucher
- Greg Van Avermaet
- John Murphy
- Kenny Dehaes
- Michael Kolar
- Nicki Sørensen
- Peter Sagan
- Tim De Troyer
- Uomini
Dopo la Foresta di Arenberg (settore numero 18, il primo a cinque stelle) la situazione, come in quasi ogni edizione, si rimescola. Al comando della corsa Andreas Schillinger (NetApp-Endura), Benoit Jarrier (Bretagne-Séché), Tim De Troyer (Wanty-Groupe Gobert) e John Murphy (Unitedhealthcare), poi David Boucher (FDJ.fr), quindi Clement Koretzky (Bretagne-Séché) - vantaggio di 3'45" - più indietro Kenny Dehaes (Lotto Belisol). In gruppo, tra gli attardati eccellenti, il vincitore della Milano-Sanremo, Alexander Kristoff, vittima di una foratura nella Foresta. Ma dopo Arenberg altri colpi di scena: un passaggio a livello chiuso spezza il ritmo del plotone ed una caduta fa perdere tempo e terreno a Fabian Cancellara (ma il gruppo non approfitta e l'elvetico rientra). Kristoff, caduto ad 85 km dall'arrivo, abbandona la corsa. Tra coloro che non portano a termine la corsa anche Sacha Modolo e Luca Wackermann. Omega Pharma che mette in fila il gruppo, fuggitivi a 3'45", Cancellara e Sagan attardati.
A seguire altri aggiornamenti