Tour de l'Ain, seconda tappa a Leonardo Duque in volata su Yannick Martinez e Romain Feillu. Settimo Felline
Non vinceva da quasi tre anni e mezzo, dalla Cholet-Pays de Loire 2010; e proprio e ancora in Francia (sua seconda patria, dopo sette anni passati in maglia Cofidis) Leonardo Duque è tornato ad alzare le braccia sotto uno striscione d'arrivo, oggi a Bourg-en-Bresse, al termine della prima tappa in linea del Tour de l'Ain. Una lunga fuga di Alexis Guérin e Cyrille Patoux (vantaggio massimo 4'15" dopo appena 12 km di gara) ha caratterizzato la giornata, dopodiché, ripresi i due a 12 km dalla fine (gran lavoro della FDJ per ricucire), ci si è concentrati sullo sprint, nonostante un breve tentativo di anticipo di Lequatre. E la volata ha premiato, come detto, Duque (seconda vittoria stagionale della Colombia di Claudio Corti), sui francesi Yannick Martinez e Romain Feillu. Quarto s'è piazzato Maes, quinto Von Hoff, sesto Fenn, e al settimo posto troviamo il primo italiano di giornata, Fabio Felline. Gianni Meersman, vincitore del cronoprologo ieri, resta al comando della generale. Domani seconda tappa da Ferme a Oyonnaz, 149 km, con il Col du Berthiand che svetta a poco più di 20 km dal traguardo e che dovrebbe selezionare il gruppo dei migliori.