Momentaccio Euskadi: o si vendono i bus o si fa bancarotta
Il peggio sembrava ormai alle spalle, con la Euskaltel gestita da una nuova società (la BPCT, Basque Pro Cycling Team) e non più dalla Fundación Euskadi, e proiettata verso una nuova stagione nel World Tour del ciclismo. E invece l'attuale management della squadra basca ha fatto sapere, per bocca di Miguel Madariaga, in un'intervista a Euskadi Irratia riportata da Biciciclismo.com, che ci sono ancora grosse pendenze da sanare, a causa principalmente dei tagli di bilancio patiti dal sodalizio (1.300.000 euro nel 2012). In particolare devono essere pagati gli stipendi di novembre e dicembre a corridori e staff. Madariaga chiede allo sponsor Euskaltel di comprare i bus della squadra (per un valore di 918mila euro, a fronte degli 857mila che servono per far fronte agli stipendi pendenti), intanto Igor González de Galdeano, manager della nuova società, è alla finestra nell'attesa che la situazione venga sanata: «Penso che la volontà tra le parti sia di trovare un accordo. È solo questione di tempo». Madariaga conferma peraltro di aver pagato alla Federazione Ciclistica Spagnola la fidejussione per la formazione Continental della fondazione (quella che nel 2012 si è chiamata Orbea).