Giro di Romandia, la crono finale incorona Wiggins (Talansky 2° di tappa per 70 centesimi)
La cronometro finale del Giro di Romandia va a Bradley Wiggins, come ampiamente pronosticabile. Si pensava ad una vittoria di Richie Porte, che ha fatto segnare un ottimo 29'13" sui 16.5 km da Montana Village a Crans-Montana. Ma tutti gli occhi erano puntati sul duello per la classifica genreale tra Bradley Wiggins e la maglia gialla Luis León Sánchez, separati da soli 9". Un salto di catena ha fatto perdere una decina di secondi a Wiggins che però non s'è scoraggiato ed ha affrontato la salita verso Crans-Montana con la solita pedalata fluida ed una posizione in sella perfetta. Faria da Costa avvicina Porte con un gran 29'19" (2° tempo provvisorio) che lo porta virtualmente in testa alla classifica generale. Ma Talansky, già in ritardo di 1" solo all'intermedio, si porta in testa con un gran 28'57" (primo atleta a scendere sotto i 29'). All'intertempo il migliore di tutti è però Wiggins, nonostante l'incidente meccanico, mentre dietro Luis León Sánchez fa fatica. Wiggins sul traguardo fa meglio di Talansky di soli 70 centesimi ma tanto basta e così si prende sia la tappa che la corsa. Luis León Sánchez termina ad 1'23", uscendo anche dal podio della generale (chiuderà 10°). Wiggins su Talansky e Porte per la tappa mentre nella generale sempre Wiggins si mette alle spalle Talansky e Faria da Costa. Miglior italiano Tiralongo, 18°.
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