TAC e risonanza per Elia Viviani: infrazione ossea. Stop di 10 giorni
Versione stampabileArchiviato il dispiacere per il prematuro ritiro ai Mondiali su pista di Melbourne, dovuto alla caduta nella seconda giornata, Elia Viviani e la Liquigas-Cannondale possono tirare un sospiro di sollievo.
L'atleta veronese è stato sottoposto oggi a due esami strumentali, insieme al medico sociale del team dottor Roberto Corsetti, per verificare in modo più approfondito la situazione del bacino.
«Abbiamo svolto una TAC e una risonanza magnetica nucleare al bacino – ha spiegato il dottor Corsetti – che hanno consentito di accertare una minima infrazione ossea a livello della branca ischiopubica destra con associato un piccolo ematoma sottocutaneo. Questo esito ci conforta e ci consente di essere ottimisti sui tempi di recupero che, rispetto alle previsioni iniziali, saranno ridotti».
Con le dovute precauzioni, Viviani potrà tornare ad allenarsi a pieno ritmo in 10 giorni.
(comunicato stampa)