Squalifica di un anno, retroattiva e già terminata, per Damiano Caruso
Versione stampabileIl Tribanale Nazionale Antidoping del Coni ha inflitto oggi una squalifica di 12 mesi al corridore siciliano Damiano Caruso, attualmente tesserato con la Liquigas-Cannondale: il suo caso fa riferimento ad una vicenda accaduta quando ancora correva tra i dilettanti e il TNA ha confermato le responsabilità del corridore; il TNA ha optato per una squalifica retroattiva e già interamente scontata visto che le date di inizio e fine sono 6 ottobre 2010 e 5 ottobre 2011, il ciclista della Liquigas è quindi libero di correre senza problemi. I procuratori del corridore (Alex e Johnny Carera) hanno fatto sapere che Caruso è certo della propria innocenta e della propria estreneità alla vicenda e che valuterà fin da subito la possibilità di un ricorso al TAS per ottenere la cancellazione di questa squalifica.
Sempre nella giornata di oggi il Tribunale del Coni ha squalificato per due anni anche l'ex professionista Danilo Andrenacci, portacolori della D'Angelo&Antenucci nella stagione 2011: il corridore 34enne era risultato positivo all'EPO in un controllo effettuato al termine del Trofeo Melinda 2011 e dovrà stare fermo fino al 19 dicembre 2013.