Caso Contador, parla Andy Schleck: «Triste per Alberto. Il Tour? Voglio vincerlo sul campo, non in tribunale»
Versione stampabileAndy Schleck si ritrova il Tour de France 2010 in tasca, poco dopo mezzogiorno. La prima vittoria alla Grande Boucle, eppure non è felice come una maglia gialla qualsiasi. D'altronde il Tour non si vince a Febbraio né in un'aula di tribunale: «Non c'è alcun motivo per essere contenti - ha dichiarato il minore degli Schleck. Mi sento invece molto triste per Alberto, che ho sempre creduto innocente. È un giorno molto cupo per il ciclismo, la sola buona notizia è che, dopo 565 giorni di incertezza, siamo arrivati ad un verdetto. Mi fido del giudizio del TAS, sicuramente avranno preso in esame ogni aspetto della vicenda. Se però dovessi essere dichiarato vincitore del Tour de France 2010 non sarei per nulla felice: in quella corsa ho battagliato contro Contador ed ho perso. Il Tour lo voglio vincere sul campo, in un modo sportivo, lottando contro tutti i migliori. Non voglio vincere la maglia gialla in un tribunale. E se quest'anno arrivassi primo a Parigi considererei questo come il mio primo Tour de France».