Óscar Freire: «Mondiale ed Olimpiadi per riscattare il 2011»
Vuole disputare un bel 2012, Óscar Freire, per almeno un paio di motivi: «Perché il mio 2011 è stato un anno sfortunato e avaro di successi e perché penso di poter ancora dare il massimo». Così il tricampeón di Torrelavega a Biciciclismo.com. Tricampeón che nel 2012 andrà in cerca di successi importanti, come l'Olimpiade londinese e la quarta maglia iridata in quel di Valkenburg. «È un percorso che conosco bene, quello dei Mondiali, perché sarà molto simile a quello del 1998, dove corsi la mia prima gara iridata. Conosco bene quelle strade e quelle côtes perché per buona parte sono inserite nell'Amstel Gold Race». Quanto al percorso Olimpico, il Campione passato quest'anno dalla Rabobank alla Katusha avverte: «Si pensa che il circuito delle Olimpiadi sia facilissimo ma non sarà così semplice come lo si crede».