Il 2012 di Ivan Basso: «Gli obiettivi? Il Tour ed il terzo Giro d'Italia»
Parla dal ritiro del Passo San Pellegrino, Ivan Basso, attraverso l'emittente Radio Manà Manà. E sono parole che spiazzano i più. Il varesino, che secondo i piani di Amadio avrebbe dovuto disputare il Giro d'Italia per lasciare campo libero al Tour a Vincenzo Nibali, ribalta la situazione: «Nel 2011 la mia preparazione per il Tour, su cui avevo incentrato la stagione, è stata compromessa dalla caduta di maggio, quand'ero in ritiro sull'Etna. Logicamente il Tour resta il mio sogno nel cassetto perché non l'ho mai vinto, però anche il tris al Giro d'Italia è un obiettivo importante. Per le classiche, anche se non sono un corridore adatto a questo tipo di corse, mi piace molto la Liegi - Bastogne - Liegi». E per gli scettici sulle possibilità di correre ad alti livelli Giro e Tour nello stesso anno il Campione varesino aggiunge: «Alla mia età si può andare forte ad entrambe ma non credo si possano vincere tutt'e due». Resta da vedere se effettivamente Basso dovesse andare al TOur in che veste lo farebbe; correrebbe per sé o in appoggio a Vincenzo Nibali?