Cardoso vince il tappone di Torre, Mestre ipoteca la Volta a Portugal
Grande esibizione dei corridorei della Tavira-Prio oggi nell'ottava tappa dela Volta a Portugal, il classico arrivo in salita a Torre: sulla lunga salita finale (poco più di 30 km) la formazione portoghese ha effettuato un forcing impressionante fin dall'inizio andando a riprendere uno ad uno tutti i fuggitivi (tra cui gli italiani Mirenda e Gavazzi) che potevano contare su un vantaggio superiore ai sette minuti sulle prime rampe d'ascesa. Oltre ai fuggitivi hanno caduto via via anche i rivali della classifica generale fino a quanto in testa alla corsa sono rimasti solo quattro corridori di cui ben tre della Tavira: oltre al capoclassifica Ricardo Mestre c'erano anche André Cardoso, un formidabile Nelson Vitorino (ha tirato lui per quasi tutti gli ultimi 15 km) e l'intruso Rui Sousa. Il finale si è risolto con una splendida volata lunga tra Cardoso e Rui Sousa con il primo che è stato l'ultimo a mollare centrando così la prima vittoria da professionista. Mestre ha chiuso staccato di 2", Vitorino di 13" mentre Hernani Broco, secondo della generale fino a stamattina, è arrivato 6° a 2'05" perdendo così anche il podio virtuale della Volta che si concluderà lunedì a Lisbona.