Doping: dopo i casi Omega e BMC, sequestrato bus della Quickstep
Secondo Spaziociclismo il bus della Quickstep sarebbe stato sequestrato dalla Gendarmerie. Pare che inoltre Wilfried Peeters, ds della squadra di Boonen e soci, sia stato portato in caserma insieme ad uno degli autisti a sia in queste ore sottoposto ad un interrogatorio. L'ultimo caso, in ordine di tempo, quello della Quickstep.
Due giorni fa all'aeroporto di Bruxelles era stato rinvenuta tra le mani di Wim Vansevenant, ex corridore ed ora collaboratore dell'Omega Pharma - Lotto, una borsa contenente sostanze per lo sviluppo della massa muscolare e la resistenza allo sforzo. La squadra belga aveva immediatamente licenziato e preso le distanze dal corridore, che a sua volta dichiarava che le sostanze rinvenute (valore stimato: migliaia di Euro) erano atte ad uso personale.
Ieri è toccato invece al medico della BMC, incarcerato. Già nel 2009 Sven S. era stato incarcerato in séguito alla scoperta in mano sua di 195 siringhe di EPO. Stavolta la Dogana belga ha individuato all'aeroporto di Zonnebeke un pacco proveniente dall'Olanda. Coinvolta anche una donna, che avrebbe dovuto ritirare il pacco all'aeroporto e la cui posizione è ancora da definire. Sebbene fosse solo un collaboratore occasionale della BMC pare che il medico svolgesse un'intensa attività di fornitore di sostanze a corridori professionisti ed anche amatoriali. Anche in questo caso l'alibi dell'uso personale pare essere molto debole.