Altro successo di Riccio nel Tour of South-Africa
Secondo successo per Riccio al Tour of South-Africa e terzo successo italiano della D'Angelo&Antenucci in terra africana: «Si correva in circuito così eravamo fermi con le auto e ho potuto vedere lo sprint di Riccio - ha detto il direttore sportivo Alberto Elli - vista la sua condizione fisica e il successo di due giorni fa mi aspettavo la replica oggi che non è tardata ad arrivare. Ieri infatti, nella tappa più dura del Tour dove avrebbero dato battaglia i leader di classifica, ho fatti stare più tranquilli i nostri portacolori così da risparmiare energie preziose in vista di oggi. Scelta che si è rivelata quella giusta. Oggi infatti vi è stata una fuga allo scoperto per 50 km che ha richiesto molto lavoro da parte del nostro team. Sono riusciti a ricompattare il gruppo appena a 10 km dall'arrivo quando ci siamo riorganizzati per impostare la volata a Riccio che non ha mancato di ripagare il lavoro dei compagni con un'altra bella vittoria».
«Sono contentissimo, è il mio momento - sono le parole di Riccio - l'altro girono per il lungo trasferimento post corsa non ho potuto festeggiare a dovere ma ora questo bis me lo voglio proprio godere. Aspettavo la vittoria da alcuni anni, la D'Angelo & Antenucci Nippo Corporation ed i suoi sponsor mi hanno dato fiducia e sono contento di averli ripagati con questo bis».
Riccio ha piegato la concorrenza di Gène (Europcar) e Verschoor (Type 1), mentre il successo finale nella classifica generale è andato al britannico House (Rapha Condor) con 2'09" e 2'11" sui sudafricani Rabie (Bonitas) e Impey (MTN), margine guadagnato interamente con una lunga fuga nella prima tappa.