Pellizotti annuncia la richiesta di risarcimento danni all'UCI
Versione stampabileSecondo quanto scrive Luigi Perna sulla Gazzetta dello Sport odierna, Franco Pellizotti e i suoi legali starebbero per presentare una richiesta di risarcimento danni contro l'UCI, colpevole a loro dire di aver sospeso ingiustamente il corridore friulano, a causa di valori anomali nel passaporto biologico. La sentenza del TNA del Coni nell'ottobre scorso aveva invece scagionato l'atleta da ogni accusa. Per il momento la cifra richiesta terrebbe conto delle sole spese legali e del danno psicologico ai quali, nel caso di assoluzione definitiva anche dopo il pronunciamento del TAS, nel caso l'UCI decidesse di ricorrervi.
Proprio il probabile ricorso dell'UCI a Losanna contro la sentenza italiana (la decisione verrà presa entro il 13 gennaio) sarebbe la "pedina di scambio" proposta dai legali di Pellizotti a Aigle. Se l'UCI facesse sapere di non voler presentare la domanda al TAS, gli avvocati sarebbero pronti anche a ritirare l'intera richiesta di risarcimento.