Doping, arrivano le condanne del passaporto biologico 2009
Arrivano in questi giorni le condanne per i corridori fermati nel giugno 2009 per anomalie nei rispettivi passaporti biologici: il 27 maggio era toccato a Francesco De Bonis incappare nei 2 anni di squalifica (più circa 30mila euro di multa) decisa dal TNA italiano fino al 17 giugno 2011, poi il 3 giugno è stato Pietro Caucchioli a vedersi infilggere 2 anni (più circa 5mila euro di multa) dallo stesso TNA, con la stessa scadenza del corridore laziale. Oggi è stata invece la RFEC, in Spagna, a comminare 2 anni di squalifica - immaginiamo sempre fino al 17 giugno dell'anno prossimo - a Ricardo Serrano, a cui è stata inflitta una multa di circa 25mila euro.
Gli altri due corridori implicati lo scorso anno - gli spagnoli Rubén Lobato e Igor Astarloa - non hanno ancora ricevuto alcuna comunicazione, anche se entrambi hanno deciso (più o meno ufficialmente) di appendere la bici al chiodo.