La seconda tappa del Tour of Qatar si decide in uno sprint ristretto e va a Tom Boonen. Nei 160.5 km tra Camel Race Track ed Al Khor Corniche è andato subito in fuga solitaria il lettone della Katusha Gatis Smukulis. Una volta ripreso, il gruppo si fraziona, con l'intera Omega Pharma-Quickstep davanti, mentre, tra gli altri, Fabian Cancellara ed André Greipel restano indietro. Boom e Wagner, entrambi della Belkin, provano ad anticipare la volata ai -3 km ma sono ripresi. Lo sprint, lanciato da Sieberg, vede Boonen dominare davanti al danese Morkov ed a Roelandts.
Otto tappe e la Belkin continua ad essere imbattuta sulle strade del Tour of Hainan: la penultima tappa è stata vinta da Moreno Hofland, al terzo sigillo personale nella corsa cinese. Il giovane olandese s'è imposto in volata in un gruppo abbastanza ristretto dopo che alcune brevi salitelle avevano lasciato in testa alla corsa solo 35 uomini: al secondo posto s'è piazzato l'ucraino Vitaliy Buts, terzo un altro Belkin, Lars Boom. In classifica generale Hofland guida con 1'07" su Amorison, 1'14" su Leezer e 1'17" su Van Emden: anche qui tre neroverdi nelle prime quattro posizioni.
Fino ad oggi il dominio della Belkin al Tour of Hainan s'era limitato a qualche doppietta, ma nella 7a tappa la formazione olandese è arrivata addirittura a piazzare quattro corridori ai primi quattro posti dell'ordine d'arrivo. La vittoria è andata a Theo Bos (quinta vittoria di tappa in Cina) che ha preceduto nell'ordine i compagni di squadra Lars Boom, Moreno Hofland e Tom Leezer: nella prima parte di tappa, però, Bos ha dovuto soffrire perché una salita messa in avvio di tappa aveva lasciato in gruppo solo 32 uomini e lui è stato costretto ad inseguire a lungo.
La Belkin continua a scherzare con gli avversari al Tour of Hainan e oggi è arrivato anche il sesto successo in sei tappe disputate: ad esultato è stato l'olandese Moreno Hofland dopo che una salitella non molto distante dal traguardo ha messo fuori gioco Theo Bos (arrivato a 3'07"). Escluso Bos c'è stata davvero poca selezione nella tappa di oggi ed è arrivato allo sprint un gruppo forte di circa 100 unità: Hofland è stato il più rapido e la Belkin ha portato a casa un'altra doppietta grazie al secondo posto di Lars Boom; terzo è arrivato il tedesco Christoph Schweizer.
Secondo arrivo in volata consecutivo al Tour of Hainan e risultato che non cambia: la Belkin continua il proprio dominio sulle strade cinesi fotocopiando l'arrivo di ieri con Theo Bos sul gradino più alto del podio e Moreno Hofland accanto a lui al secondo posto. Il lavoro di preparazione della volata della Belkin è stato talmente buono che Lars Boom è riuscito di nuovo a piazzarsi quarto: rispetto alla 2a tappa della corsa cinese l'unica differenza è il terzo arrivato che oggi è stato l'ucraino Yuri Metlushenko.
Per il secondo giorno consecutivo la Belkin domina sulle strade cinesi del Tour of Hainan: dopo la vittoria di ieri di Hofland la formazione olandese oggi s'è ripetuta nella seconda tappa con Theo Bos riuscendo anche a piazzare tre uomini ai primi quattro posti dell'ordine d'arrivo.
È il sudafricano della Argos-Shimano Reinardt Janse Van Rensburg che si aggiudica la Binche-Tournai-Binche - Mémorial Frank Vandenbroucke, semiclassica belga di categoria 1.1. La gara, 187.6 km con partenza ed arrivo a Binche, ha visto dapprima una fuga a 19 con all'interno anche il nostro Davide Appollonio. Negli ultimi 16 km i fuggitivi vengono ripresi dal gruppo ed a 7.5 km dal traguardo se ne vanno in cinque: Dillier, Pardini, Siskevicius, Tjallingii e Zingle. Il gruppo si guarda, i fuggitivi guadagnano ma presto l'inseguimento riprende.
Si disputerà domani il GP Impanis - Van Petegem, gara in linea belga di categoria 1.1. Saranno 197 i km da Brakel ad Haacht, con 24 squadre al via. Hushovd ha il dorsale numero 1, ma nella BMC c'è pure Gilbert. Presente anche l'Euskaltel, l'Argos di Kittel, la Belkin con Moreno Hofland e Lars Boom, L'Omega Pharma di Meersman. Presente anche la Androni-Venezuela di Gianni Savio, con Omar Bertazzo e Mattia Gavazzi che potrebbero cogliere un bel risultato.