Vincenzo Nibali, Valerio Agnoli, Fabio Aru, Luca Paolini, Filippo Pozzato, Diego Ulissi, Fabio Felline, Giampaolo Caruso, Giovanni Visconti, Mauro Santambrogio e il CT Paolo Bettini, con una autoconvocazione spontanea, si sono dati appuntamento domani mattina alle ore 9.30 presso lo Stadio A. Franchi di Firenze (ingresso area marketing), Viale Manfredo Fanti incrocio via Carnesecchi, per la prova del percorso iridato di Toscana2013.
Seconda vittoria in quattro giorni per Giovanni Visconti, mattatore del finale della 17esima tappa, da Caravaggio a Vicenza. Per tutto il giorno è stata attiva una fuga a 4 (Rubiano, Dockx, Durbridge e Belkov) che ha avuto un vantaggio massimo di 5', poi con l'avvicinarsi della salita di Crosara (a circa 20 km dalla fine) il gruppo si è avvicinato. Sulle rampe di Crosara Rubiano è rimasto da solo in testa, poi dal gruppo è scattato Danilo Di Luca che si è rapidamente portato sul colombiano.
Al termine del Giro di Turchia Filippo Pozzato ha fatto un bilancio sul lavoro svolto nelle 8 tappe della corsa turca: «Ho fatto un buon lavoro in questi giorni - ha detto il vicentino al termine dell'ultima tappa di Istanbul - provando anche un paio di volte a vincere una tappa. Anche oggi ho visto che la condizione cresce quindi non posso che essere soddisfatto di come è andato questo Giro di Turchia».
Aveva ben poco di una tappa per velocisti la quinta frazione del Giro di Turchia, ma alla fine a vincere è stato di nuovo André Greipel: il tedesco ha regalato la vittoria numero 14 in stagione alla Lotto Belisol, la sesta che porta la sua firma. Già dopo pochi chilometri il gruppo s'è frazionato in due parti e solo in seguito è nata una vera fuga: Angelo Pagani (Bardiani) ha provato a far saltare il banco ed è stato a lungo leader virtuale, dai fuggitivi poi s'è sganciato il russo Maxim Belkov che però è stato ripreso a 8 km dall'arrivo dopo aver sognato anche lui la leadership.