Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
Superprestige Gieten 2013: Albert, continua lo stato di grazia - Nys fuori causa per un problema al cambio | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Superprestige Gieten 2013: Albert, continua lo stato di grazia - Nys fuori causa per un problema al cambio

Versione stampabile

Niels Albert, vincitore a Gieten e nuovo leader del Superprestige © Sport.be-BelgaOra il ciclocross d'alto livello si prende una pausa, bella lunga per riordinare le idee in vista della fase decisiva della stagione, quella a cavallo delle feste natalizie. 4 settimane di stop per le tre principali challenge, il che non vuol dire che i big del fango non gareggeranno, ma lo potranno fare in prove secondarie, senza l'assillo del risultato a tutti i costi. Questo mese (scarso) senza Coppa del Mondo, Superprestige o Bpost Bank Trofee permetterà a chi è più scarico di provare a recuperare terreno rispetto a chi si è già involato nelle varie classifiche. E chi più corrisponde a quest'ultimo identikit, oggi, se non Niels Albert?

Infilando col Superprestige di Gietem la seconda vittoria in due giorni (dopo la prova di Coppa del Mondo a Koksijde, sabato), il capitano della BKCP Powerplus è riuscito a scavalcare dalla vetta dello stesso SP nientemeno che Sven Nys, il rivale principale di un'intera carriera. Un Nys il quale ha patito in tutti i sensi il cambio: quello al vertice, e quello della sua bici, ròttosi a metà gara e causa primaria del successivo ritiro dell'iridato.

Su un circuito breve e veloce, con il fango molto compatto laddove presente, a Van Der Haar non pareva vero di poter sgambettare al comando a inizio gara, proprio come piace a lui (tantopiù che oggi non si correva in Belgio ma nei vicini Paesi Bassi). Mentre l'olandese si dava da fare in testa, Albert si intruppava in un rusticano duello da pancia-gruppo, perdendo contatto dai migliori e poi da quasi tutti gli altri, visto che al termine della prima tornata accusava già oltre mezzo minuto di ritardo dai primi. Per tre giri buoni (dal secondo al quarto) è stata la Fidea di Meeusen (con Van Kessel e Peeters particolarmente impegnati) a fare la corsa, ma non c'era verso di far selezione, visto che rimanevano poco meno di 15 crossisti nel primo gruppo (sfilacciati, certo, ma pur sempre lì nel giro di pochissimi secondi).

È toccato allora a Nys, a fine quarto giro, di tentare l'allungo: l'iridato se n'è andato con Taramarcaz e Vantornout, è passato con 8" su un drappello composto da Walsleben, Meeusen, Van Der Haar, Bina, Peeters e Aernouts, e però è praticamente subito caduto, su una discesina nel boschetto a inizio quinto giro. Mentre Sven perdeva terreno (ma non troppo, il rientro era fattibile), gli altri si ricompattavano, e Albert - ancora alle spalle di Nys - era impegnato in una super-rimonta. Ma il peggio, per Nys, doveva ancora venire: a metà giro il cambio della sua bici ha ceduto di schianto, su un rettilineo sabbioso, e il campione di Baal è stato costretto a correre a piedi (e con la bici in spalla) fino al box, prima di poter infine prendere uno dei muletti e ripartire. A quel punto, con 1'30" (a dir poco) da recuperare sui migliori a 6 giri dal termine, l'impresa di rientrare nelle posizioni di vertice era particolarmente ardua.

Chi invece stava per (per rientrare nelle posizioni di vertice, s'intende), era Albert, che, guidando un trenino composto oltre che da lui da Van Amerongen e Pauwels, si accingeva a chiudere il gap rispetto al drappello di Vantornout, Meeusen, Van Der Haar e tutti gli altri. Il settimo giro ha visto un "gruppone" di 12 unità comandare la corsa con 50" su Nys (c'era qualcun altro intercalato tra le due entità citate) finché Albert non ha fatto un breve forcing. Van Der Haar non si è fatto pregare, ha raccolto la sfida di Niels e ha prodotto un attacco che - complice un piccolo buco provocato involontariamente da Peeters - ha permesso l'avanzata di un bel trio: gli stessi VDH e Albert, più Vantornout.

Il quart'ultimo giro è iniziato con 8" tra il terzetto di battistrada e il gruppo Meeusen-Walsleben-Taramarcaz, e con 47" di ritardo per Nys; dopo che Vantornout, nel corso di questa tornata, esaurite le energie si è staccato da Albert e Van Der Haar, al successivo passaggio era aumentato il vantaggio dei primi rispetto agli inseguitori, rimanendo sempre più o meno 50" il distacco di Nys: quindi Sven, pur non guadagnando sui battistrada, stava recuperando qualcosa sui piazzati. Sarebbe stato importante per lui proseguire in questo trend per entrare almeno nei 15 di giornata (e prendere quindi punti per la classifica del Superprestige), ma - capita anche ai migliori - l'iridato ha dimostrato di non essersi gestito al meglio nel suo tentativo di rimonta, e a due giri dalla fine ha gettato la spugna, fermandosi.

Albert e Van Der Haar continuavano senza problemi a guidare la corsa, Meeusen ha provato un forcing per riavvicinare i due (ben tampinato da Walsleben, compagno di Albert), ma quando pareva averli messi nel mirino (proprio all'ultimo giro), Albert ha dato l'accelerata decisiva. Sarebbe stato sprint a due tra l'esperto Niels e il giovane Lars, se quest'ultimo non avesse avuto sul più bello (a un centinaio di metri dalla linea d'arrivo) un problemino al pedale che gli ha fatto perdere quei 3 metri che gli hanno di fatto impedito di giocarsela in volata. Poco se ne duole Albert, che ha vinto comunque con merito davanti appunto a Van Der Haar (8" il ritardo dell'olandese), mentre Meeusen ha superato Walsleben nello sprint per il terzo posto (a 15" da Niels), e Marcel Meisen ha ricordato col suo quinto posto (a 30") che la Germania ha anche lui nel cross (e non solo il cresciutissimo Walsleben). Alle spalle di Meisen, Pauwels ha vinto la volata del sesto posto su Bina, Bart Aernouts, Vantornout e Peeters.

Ne deriva una classifica generale in cui Albert è primo con 66 punti, Nys secondo con 58, stessa quota raggiunta da Vantornout terzo; seguono Van Der Haar e Walsleben, entrambi a 53, e poi Meeusen a 44. Il 29 dicembre ritroveremo questa classifica in occasione della sesta prova del Superprestige, a Diegem.

Marco Grassi

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano