Tour de France 2013: Le dichiarazioni della settima tappa
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Le dichiarazioni dei protagonisti al termine della settima tappa del Tour de France.
Peter Sagan (Cannondale) da Raisport | |
«Comincio a sentirmi meglio, è la prima vittoria al Tour 2013, è stata bellissima e voglio ringraziare tutto il mio team. Finalmente è arrivata, voglio ringraziare la mia squadra e la vittoria è dei miei compagni. Ho visto su internet tante critiche, ma come ho detto ho già detto noi non abbiamo una squadra per tirare per le volate come quelle dei velocisti puri ma per tirare per tutta la giornata, questa è la nostra forza. I tifosi devono tifare, per criticare ci sono i direttori sportivi, voglio dire fate il tifo! Ci abbiamo creduto tutti, oggi abbiamo tirato noi per tutta la tappa., I miei compagni hanno fatto un grande numero, se non vincevo mi sparavo in testa! Ho cercato negli altri giorni, al primo giorno ho avuto tanta sfortuna, ma giorno per giorno sono migliorato e non mi sono innervosito; sono molto contento di aver vinto una tappa per adesso» | |
Moreno Moser (Cannondale) da Raisport | |
«Sentiamo la vittoria come squadra, sapevamo che Peter avrebbe valorizzato il lavoro, avrebbe tirato fuori tutto. Felicissimi, come detto vittoria che sento quasi mia». | |
Fabio Sabatini (Cannondale) da Raisport | |
«È da stamane che volevamo fare questa gara, siamo riuscti perfettamente. Siamo stati tutti bravi, da Vandborg perché ha tirato ad inizio salita. Siamo stati tutti fenomenali». | |
Alan Marangoni (Cannondale) da Raisport | |
«Tanta gioia, ho i crampi, ma ne è valsa pena. Avevamo in mente un piano per far saltare i velocisti più forti, è stata un'impresa difficile ma ce l'abbiamo fatta. Ho la pelle d'oca dall'emozione, abbiamo fatto un lavoro grandissimo, grazie al gruppo che è fantastico. Tutti si sono sacrificati e Peter è un grande capitano» |
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La Redazione