Bpost Bank Trofee Essen 2012: Bizzarro fotofinish, vince Denuwelaere - Stybar bravo ma scorretto, Peeters secondo
Jan Denuwelaere è uno dei nomi nuovi del ciclocross internazionale. Di nazionalità belga (verrebbe da aggiungere: ovviamente), il ragazzo ha 24 anni, non corre tutte le gare più importanti in un'ottica di crescita graduale, ma si è già dimostrato un ottimo interprete soprattutto delle corse in cui c'è tanto fango.
Un anno fa, a Essen, colse il suo miglior piazzamento in una gara internazionale, il sesto posto nel GP Rouwmoer. Ora, che oggi abbia conquistato (in maniera assai rocambolesca, come vedremo) la sua prima vittoria importante proprio su quel circuito, la dice lunga dell'affinità che ha il rappresentante della Style&Concept con il percorso in questione.
La gara è partita sotto una pioggia battente e già nei primi giri si sono susseguiti incidenti meccanici (per Pauwels, ad esempio) oppure tecnici (Vantornout si è impiantato su una salita), finché al comando non si è isolato, al netto degli strappi di uno o dell'altro, un sestetto comprendente Nys, Albert, Peeters, Pauwels, Denuwelaere appunto, e Stybar. Ecco, Stybar: chi ha detto che per lottare ad alti livelli bisogna sciropparsi tutta la stagione del cross? Il ceco dimostra il contrario, arriva fresco fresco dopo la pausa imposta dalla conclusione della stagione su strada (da lui coperta), e già alla prima prova in cui scende nell'agone, dimostra di non averne da meno rispetto ai Nys e agli Albert.
Al quarto dei 7 giri della prova di Essen, Denuwelaere ha aperto il gas allungando in testa. L'azione del giovanotto non è stata esente da conseguenze, visto che a pagarne lo scotto è stato nientemeno che il Campione del Mondo di specialità, Albert. Una volta rintuzzato l'attacco di Jan, nei due giri conclusivi il drappello al comando si è ridotto a 4 unità, con Nys, un tonico Peeters e Vantornout insieme al ragazzo della Style&Concept. Poco distanti Stybar, Albert e poi Pauwels, ma se i primi due sono riusciti a rientrare sul drappello dei battistrada, per Kevin la giornata si è indirizzata verso una prestazione tutto sommato deludente.
Al penultimo giro un allungo di Peeters ha rimescolato le carte, con Stybar che dimostrava di averne ancora, rientrando sul gruppetto di Nys. E nella tornata conclusiva proprio il fortissimo ceco ha tentato un forcing a cui solo il sorprendente Denuwelaere ha risposto. Peeters, in terza battuta, ha rintuzzato in qualche modo l'attacco dei due, prima che anche Albert e Nys rientrassero a comporre un quintetto che però è stato rapidamente ridotto in seguito a un incidente meccanico che ha tolto di scena Nys.
A quel punto, col rivale di classifica fuori dai giochi (ricordiamo che il Bpost Bank Trofee si basa su una graduatoria che prende in esame i distacchi e non i punti), Albert ha badato più a tirare per allungare su Sven, che a fare calcoli per portare a casa il successo di giornata. Sicché, dopo varie trenate dell'iridato e un primo tentativo di azione solitaria di Denuwelaere, quest'ultimo si è attaccato al mozzo di Stybar che, nell'ultima parte del circuito, ha giocato il tutto per tutto.
Il ceco non è riuscito a liberarsi della compagnia di Jan, e i due sono andati a disputarsi la vittoria allo sprint. E qui è successo il patatrac: Zdenek ha preso la volata in testa, ma Denuwelaere, in rimonta, era sul punto di passarlo verso la transenna. Istinto o frustrazione, fatto sta che Stybar ha chiuso l'avversario, causandone la caduta, e tagliando il traguardo sì in testa, ma già pregustando l'amaro del sicuro declassamento.
Mentre Denuwelaere rotolava verso la linea d'arrivo, sopraggiungevano Albert e Peeters, a loro volta impegnati nello sprint per il terzo posto, con quest'ultimo che è riuscito ad avere la meglio su Niels, ma non solo: a causa del declassamento di Stybar, Peeters si è trovato addirittura a giocarsi la vittoria visto che è andato a vincere la sua minivolata proprio mentre Denuwelaere ruzzolava sotto lo striscione. Il fotofinish che ne è venuto, tra la ruota di Peeters e il fondoschiena (prima parte "utile" a tagliare il traguardo) di Denuwelaere, ha premiato il giovane Jan, che così si può fregiare della prima vittoria (in una delle challenge principali) in carriera che più bizzarra non poteva essere.
Albert, cronometrato a 1" (davanti al declassato Stybar), ha chiuso al terzo posto, con Nys quinto a 32", Vantornout sesto a 55", Van Amerongen settimo a 1'04" davanti a Pauwels (stesso distacco). La generale vede Albert che rafforza nuovamente la leadership, con 47" su Nys (a cui poco è servito vincere il traguardo volante con abbuoni, proprio davanti a Niels), 3'52" su Pauwels, 4'43" su Vantornout e 5'25" su Peeters.
La prossima prova del Bpost Bank Trofee è in programma venerdì prossimo, il 28 dicembre, con l'Azencross di Loenhout. Da qui ad allora, a cavallo del Natale due imperdibili appuntamenti di Coppa del Mondo: domani a Namûr e il giorno di Santo Stefano a Zolder.