Bpost Bank Ronse 2013: Albert e Pauwels, sorrisi per due - Niels vince la gara, Kevin leader in classifica
Il GP Mario de Clercq disputato oggi a Ronse non era una delle tante corse di ciclocross del calendario fiammingo, ma la prima prova del rinnovato GvA Trofee che da quest'anno ha preso il nome di Bpost Bank Trofee: una gara molto attesa proprio per la rivoluzione della challenge che non sarà più deciso da una classifica a punti, bensì a tempi in base ai distacchi registrati sul traguardo e agli abbuoni. Una gara ovviamente è troppo poco per poter valutare già la bontà di questa novità, ma come inizio non ci si può davvero lamentare: a Ronse s'è assistito, infatti, ad una corsa aperta e spettacolare.
In partenza i più rapidi a scattare sono stati gli uomini della Telenet-Fidea, in particolare Rob Peeters e Bart Wellens, mentre Sven Nys s'è ritrovato intruppato a centro gruppo e ha perso tantissime posizioni. La criticità delle prime fasi di gara è poi aumentata nel corso del primo: il percorso caratterizzato da diversi tratti con pendenza laterale ed un fondo sconnesso, umido e scivoloso ha provocato diverse sbandate e caduta tra cui una capriola spettacolare (fortunatamente senza conseguenze) di Klaas Vantornout che s'era appena portato in testa alla corsa. In questa situazione il distacco di Nys dalla testa della corsa è aumentato sensibilmente ed il campione della Landbouwkrediet s'è trovato subito tagliato fuori dalla lotta per gli abbuoni del traguardo volante.
Al termine della prima tornata Nys accusava un ritardo di 20" da un terzetto con Wellens, Van Amerongen e Pauwels. Proprio Kevin Pauwels (Sunweb) è transitato per primo al Time Gap del secondo giro e ha conquistato così 15" di abbuono: 10" li ha presi Van Amerongen e Albert è riuscito a rimontare posizione in tempo per guadagnare almeno 5" e non perdere troppo tempo nei confronti di uno dei rivali più pericolosi. Dopo questo passaggio il ritmo dei battistrada è leggermente calato e Nys è riuscito a riavvicinarsi fino a 14".
Nel corso del terzo giro, però, Niels Albert ha capito che questa poteva essere la giornata buona per infliggere subito un distacco molto pesante a Nys e ha deciso di mettersi in testa a scandire un ritmo elevato ed in grado di far male a molti: in scia all'iridato è rimasto solo Kevin Pauwels e Nys è stato ricacciato indietro. Per circa tre giri la situazione di corsa è rimasta sostanzialmente stabile ma lo scatenato Albert ha deciso di sferrare una nuova offensiva sul finire al 6° giro e stavolta anche Pauwels è stato costretto a cedere: al passaggio sotto il traguardo i primi due erano divisi da 6", Nys invece era sprofondato a più di 45".
Probabilmente anche grazie al nuovo formato della classifica, gli ultimi tre giri hanno regalato grandi emozioni e hanno tenuto tutto in gioco fino alla fine: il vantaggio di Albert, infatti, è salito fino a superare i 10" ma nonostante il successo di giornata fosse ormai praticamente deciso, Pauwels ha continuato a spingere a tutta per limitare i danni il più possibile. Alla fine Pauwels ha fatto anche di meglio perché la vittoria è andata sì ad Albert (centro numero 3 in stagione, primo in corse UCI) ma il corridore della Sunweb ha chiuso attardato di appena 4", proprio quanto gli serviva per poter diventare il primo leader del Bpost Bank Trofee di appena un secondo: rispetto ad Albert, infatti, aveva guadagnato 10" di abbuono intermedio mentre sul traguardo la differenza è stata di 9", 4" per il distacco e 5" per gli abbuoni (15 a 10 per l'iridato).
Sven Nys alla fine è riuscito a chiudere in terza posizione ma ha accumulato un distacco in classifica superiore a 1'10", pesante ma sicuramente non preoccupante: ad ogni gara solo di abbuoni ci saranno 30" in palio e nelle prossime sette prove basterà una giornata di maltempo o un percorso molto impegnativo (ad esempio quello del Koppenbergcross del 1° novembre dopo le due prove ceche di Coppa del Mondo) per dare un volto completamente diverso alla classifica.