Route de France WE 2012: Frapporti, arriva la prima vittoria - Simona dopo una maxifuga con Valentina Bastianelli
- La Route de France WE 2012
- Be Pink [Donne] 2012
- TIBCO - To The Top [Donne] 2012
- Team Specialized - Lululemon [Donne] 2012
- Vaiano Tepso [Donne] 2012
- Alena Amialiusik
- Alona Andruk
- Amanda Miller
- Anastasia Chulkova
- Cherise Taylor
- Christine Majerus
- Edita Janeliunaite
- Emilia Fahlin
- Evelyn Stevens
- Giada Borgato
- Inga Cilvinaite
- Katie Colclough
- Lise Olivier
- Lucinda Brand
- Silvia Valsecchi
- Valentina Bastianelli
- Ciclismo femminile
Quante volte, incrociando quello scricciolo coraggioso che risponde al nome di Valentina Bastianelli, si è scherzato: «Domani s'attacca eh, Vale!», e lei, la risposta sempre pronta: «S'attacca, s'attacca... Speriamo di mandarne in porto una». Più che una promessa era diventato un saluto, questo scambio di battute con Valentina.
Oggi la marchigiana di Chiaravalle, una vita all'attacco e da sola, appunto, era riuscita a mandarla in porto, quella benedetta fuga. Era partita presto, dopo soli 5 km, e naturalmente in solitaria; con tanta grinta ed un gran bel passo aveva guadagnato margine sul gruppo della maglia arancione. Ma del tentativo di Valentina s'accorge Simona Frapporti che da sola si riporta sulla Bastianelli (siamo al chilometro 50 di gara).
Bresciana di Anfo, sorella di Marco, professionista del Team Idea, la Frapporti è, come la Bastianelli (nessuna parentela con l'iridata Marta), alla ricerca della prima vittoria tra le Élite. Simona Frapporti che in questo 2012 ci era andata vicina alla vittoria, più che mai alla Classica Città di Padova (fu 2a dietro alla statunitense Carmen Small-McNellis, che aveva allungato sul gruppo) e che nella seconda tappa della Route de France aveva chiuso con una settima posizione che non la soddisfaceva.
L'occasione per rifarsi è insomma ghiotta e le due vanno d'amore e d'accordo, cercando di guadagnare più terreno possibile sul gruppo maglia arancione della leader Amanda Miller. Il plotone, d'altra parte, lascia abbastanza fare e così il duo Bastianelli guadagna un minuto, poi tre, poi tre e mezzo. Una cavalcata a due verso Parigi (l'arrivo di Pontault-Combault si trova nella periferia sud-est della capitale francese), sembra quasi il Tour de France, a Valentina Bastianelli e Simona Frapporti sembrerà invece un sogno.
Non serve il pizzicotto, è realtà, e allora non c'è che da spingere su quei pedali. La Bastianelli scandisce il passo, la Frapporti contribuisce. Entrambe sanno che in uno sprint a due sarebbe quest'ultima ad avere la meglio. Così sarà ma non importa, anche perché il gruppo è a 3', mancano 30 km al traguardo e non si può perdere troppo tempo in calcoli.
Con il gruppo che perde terreno - ai -20 km è a 3'30" dalle due di testa - Simona Frapporti diverrebbe anche la nuova leader (stamane era partita con un ritardo di 1'47" da Amanda Miller). Quando s'intravvede Parigi all'orizzonte e le due conoscono già il loro piacevole destino dietro Usa (per tenere il primato della Miller) e Specialized-Lululemon (per lanciare la volata di Chloe Hosking e non far perdere troppo tempo ad Evelyn Stevens) si mettono a tirare.
Sul traguardo Simona Frapporti non ha dubbi né esitazioni e fredda senza troppi problemi l'ottima Valentina Bastianelli, seconda. Terzo posto per Chloe Hosking, che regola il gruppo giunto a 47" dalle prime due (alle spalle dell'australiana un'altra atleta del Vaiano, Alona Andruk, e la lussemburghese Christine Majerus). Janeliunaite, Fahlin, quindi le vincitrici delle ultime due frazioni, Brand e Taylor, insieme alla Campionessa d'Italia Giada Borgato chiudono la top ten di giornata.
La leader Amanda Miller giunge a 45" insieme alle dirette rivali per la classifica generale. Adesso la statunitense ha 5" su Lucinda Brand e Silvia Valsecchi, 6" sulla miglior giovane Katie Colclough, 7" su Inga Cilvinaite, 21" su Anastasia Chulkova, 26" su Lise Olivier. Simona Frapporti fa un bel balzo in classifica generale, portandosi all'ottavo posto, a 1'02" dalla Miller e davanti alla compagna di squadra Alena Amialiusik. Evelyn Stevens attende le montagne e chiude la top ten a 1'33" dalla maglia arancione.
In queste quatto tappe s'è vista una Be Pink superiore a molte, con Alena Amialiusik vincitrice del prologo e per due giorni in maglia, Silvia Valsecchi ai piani alti della classifica e Simona Frapporti, già settima domenica a Nœux-les-Mines, vittoriosa oggi in modo perentorio. Premiata la Frapporti, anche se il merito, almeno in origine, della fuga va a Valentina Bastianelli, al vento per un centinaio di chilometri e premiata come più combattiva di giornata. Provate a chiederle qualcosa domani (per inciso, quinta tappa tutta pianura tra Pontault-Combault e Châlette-sur-Loing), lei vi risponderà con un sorrisone dicendo: «S'attacca, s'attacca...».