Coppa del Mondo WE Heusden-Zolder 2011: Marianne, botti di fine anno - La Vos vince sulla Van den Brand
Circuiti impegnativi o meno, sabbia, fango, neve o sole non fanno differenza perché Marianne Vos continua a aggiungere successi al suo già sterminato palmarès: solo in questa stagione del ciclocross, iniziata come al solito un poco in ritardo per le meritate vacanze post Mondiali su strada, le vittorie sono già sette contando anche quella di oggi a Heusden-Zolder; la cosa più impressionante, però, è che dopo l'esordio a Koksijde del 26 novembre, seconda dietro a Van den Brand, la campionessa del mondo ha sempre vinto ed ogni volta è arrivata da sola al traguardo con la prima inseguitrice mai a meno di 30".
Oggi in Belgio, però, la portacolori della Nederland Bloeit, che dal 2012 vestirà la maglia della Rabobank, ha faticato non poco per fiaccare la resistenza di un'ottima Daphny Van den Brand. Tutte e due sono state tra le più brillanti allo sparo dello starter e, dopo aver lasciato sfogare un po' la britannica Helen Wyman (poi protagonista di una rovinosa caduta), hanno preso il comando della corsa guadagnando progressivamente su tutte le rivali: al termine del primo i secondi di vantaggio sulla terza erano appena 7 che sono poi aumentati a 29 ed ancora a 48 al termine della terza tornata.
Fino a questo punto la coppa di testa era sempre rimasta unita: sul finire del quarto giro, però, un'indecisione tanto piccola quanto letale di Daphny Van den Brand ha fatto iniziare lo show di Marianne Vos; la campionessa europea in carica, infatti, ha perso un poco il controllo della bici in una doppia curva e non è più riuscita a chiudere quei cinque metri di svantaggio. Il fondo sabbioso ma abbastanza compatto e bagnato, infatti, ci ha fatto assistere a diverse scivolate anche nelle gare minori ma la Vos sembrava davvero correre su tutt'altro percorso vista la facilità di pedalata che dava a vedere: una superiorità quasi schiacciante considerando anche un altro dato interessante, ossia che il giro più veloce della vincitrice è stato proprio l'ultimo, segno che di energie in corpo ce n'erano ancora tante.
Molto più incerta, invece, è stata la battaglia per il terzo posto. Dopo una partenza ed un primo giro tutt'altro che eccezionali Sanne Van Paassen è riuscita a riprendersi, a rimontare e a conquistare il suo terzo podio stagionale in Coppa del Mondo: per l'Olanda arriva una fantastica tripletta, che sommata agli ottimi risultati che arrivano dai suoi Under 23, rende decisamente meno amaro il momento di difficoltà nella massima categoria maschile. Al quarto posto s'è piazzata la belga Sanne Cant mentre il quinto è andato alla non ancora ventenne transalpina Pauline Ferrand Prevot al suo miglior risultato in carriera in una gara di Coppa del Mondo.
E adesso è arrivato anche il tempo di fare i primi conti nella classifica di Coppa del Mondo perché al termine mancano appena due gare, quella di Liévin in Francia e poi il gran finale in Olanda a Hoogerheide. Qui il sistema di punteggio sorride decisamente a Daphny Van den Brand che è in testa con 226 punti, 46 in più di Van Paassen e 56 in più di Vos e Chainel-Lefevre: con una vittoria a Liévin arriverebbe anche la matematica certezza del successo finale nella challenge. Le due gare saltate all'inizio, invece, pesano molto sulle chance di Marianne Vos a cui potrebbero non bastare due vittorie nei prossimi appuntamenti: la vincitrice prende 60 punti e le servirebbe quindi che la Van den Brand sbagliasse clamorosamente una gara, anche se visto come sta andando sarebbe più facile una sua mancata presenza piuttosto che una posizione in corsa lontana dalle prime 10.