Ciclocross CdM WE Tabor 2011: Vittoria casalinga per Katerina Nash - Van den Brand e Van Paassen sul podio
Se nello scorso week end, a Plzen, Katerina Nash aveva dovuto arrendersi al passo di Compton e Van Paassen, la sua rivincita l'ha avuta nella seconda prova di Coppa del Mondo, sempre nella sua Repubblica Ceca, a Tabor.
Assente la statunitense, che già l'anno scorso pagò in maniera salatissima la mancata partecipazione a due prove di Coppa (non riuscì a primeggiare nonostante avesse vinto tutte e 5 le prove a cui aveva preso parte) e la campionessa del mondo Marianne Vos, che ancora sta recuperando dalle fatiche della fantastica stagione su strada, fari puntati sulla beniamina di casa, sulle olandesi Van Paassen e Van den Brand e sulla rediviva Kupfernagel.
Parte benissimo la tedesca, che conduce le danze nel primo giro, alternandosi con la britannica Wyman che però presto cede il passo alle avversarie. Dopo una partenza così così, recuperano terreno le padrone di casa Havlikova e Nash, mentre navigano sempre nelle prime posizioni le olandesi, così come la francese Chainel-Lefevre.
Il quintetto composto dalle due tulipane, Nash, Chainel e Kupfernagel si avvantaggia sul circuito non troppo tecnico e comunque in perfette condizioni ma la prima a pagare dazio è la tedesca, che alza bandiera bianca dopo un buon forcing di Van Paassen. Fatale alla francese invece l'accelerazione strategicamente portata nel tratto in salita che segue la gradinata da parte di Katerina Nash che palesa una grande giornata, rimanendo in testa per lunghi tratti e dando l'impressione di giocare un po' al gatto col topo con le due olandesi, le sole a riuscire a rimanere sulla sua ruota. A dire il vero la campionessa europea Van den Brand accusa un passaggio a vuoto al penultimo giro ma riesce a rientrare nel giro di pochi minuti.
All'ultima tornata l'affondo di Nash non trova più la risposta delle avversarie che devono così accontentarsi di spartire gli altri due gradini del podio, con Van den Brand che riesce a staccare la più giovane connazionale, mentre più staccate arrivano Chainel, Havlikova e Kupfernagel.
Da valutare positivamente la prova di Alice Maria Arzuffi, non ancora diciassettenne e alla prima esperienza di Coppa, che chiude con un'onorevolissima ventesima posizione a 2'19" dalla vincitrice, mentre Vania Rossi è solo trentesima a 4'.
La ceca, che anche a Plzen era salita sul podio, balza così in vetta alla classifica di Coppa del Mondo, con 10 lunghezze di vantaggio su Van Paassen, 15 su Van den Brand e 37 su Chainel, mentre Compton, scivolata in settima posizione, deve recuperare 45 punti. Ora una pausa di un mesetto prima della prossima sfida a Koksijde che però sarà preceduta dalla rassegna europea che si svolgerà a Lucca il 6 novembre.