Reboot
Versione stampabileDomanda facile facile: cosa si può inventare, nel 2010, per colpire i navigatori dei cybermari e stupire gli appassionati che cercano in rete un ristoro alla loro sete di ciclismo raccontato, analizzato, discusso? Potevamo offrirvi effetti superspeciali, come diceva quel buon uomo in tv, ma dietro ogni avatar dev'esserci un'anima, e la nostra anima è quella dei contenuti che da otto anni vi offriamo e che continueremo a mettere a vostra disposizione, sempre più completi e numerosi.
Il reboot di Cicloweb (si riparte praticamente da zero, con una nuova storia) è improntato all'essenzialità e alla funzionalità dell'uso di quelle che i nostri utenti impareranno rapidamente a conoscere come le tante possibilità offerte dalla nuova piattaforma. Nell'epoca del web 2.0, abbiamo deciso di affidarci al sistema dei tag per interrelare tutte le informazioni presenti nel sito, i meri dati agli articoli e alle news (news che riproporremo tempestivamente, giorno per giorno, minuto per minuto). Il database, arricchito da nuove informazioni e completo in tutto per la stagione in corso (ma stiamo anche revisionando i dati degli anni passati), torna ad essere lo snodo centrale del sito, trovando un'immediata sintesi visuale nella barra orizzontale che riassume le gare e i vincitori del giorno (e "di ieri" e "di domani").
Rubriche ormai classiche affiancheranno nuovi servizi (l'utilissima guida tv, per esempio), in una rinnovata veste grafica, e ruoteranno intorno a una home che abbiamo voluto flessibile al massimo, in modo da poterla modellare giorno per giorno in base alle esigenze che l'attualità ciclistica ci presenterà.
E, in un portale che vuole essere il punto di riferimento di tutto quanto è ciclismo, i nostri sforzi si volgono anche nella direzione delle realtà non professionistiche, a partire dal mondo femminile, da quello dei dilettanti e degli juniores; altre sezioni le attiveremo compiutamente nei prossimi mesi, e una corposa parte "storica" arricchirà questo sito che vorremmo diventasse una tappa fissa per ogni ciclomane.
Che poi, quest'ultimo, è l'obiettivo a cui in tanti abbiamo lavorato per anni. Il progetto Cicloweb, andato avanti grazie all'aiuto di molti collaboratori e all'affetto di tanti lettori, giunge oggi a uno snodo fondamentale, un passaggio attraverso cui lasciamo l'adolescenza per provare a diventare grandi. Un passaggio che non è stato facile da affrontare, in tempi di crisi economica, e con tutti gli inevitabili problemi tecnici e gestionali che accompagnano una fase del genere.
Ma abbiamo superato di slancio momenti anche critici, e ciò è avvenuto per merito di una redazione che si è riscoperta unita oltre ogni immaginazione e che ora non vuole far altro che mettersi, come e più di prima, al servizio dei suoi lettori.
Buona navigazione a tutti, quindi, e antenne drizzate: le novità di Cicloweb non si esauriscono certo oggi: conviene restare sintonizzati. Pardon: connessi!