Giro d'Italia Cross, a Staffler la prima - L'altoatesina precede Veronica Alessio. Rientra alle gare Vania Rossi
L'autunno, si sa, è il momento in cui si accantonano per qualche tempo le biciclette da strada e, allo stesso tempo, per qualcuna è tempo di metter su i copertoncini scolpiti e cominciare un'altra stagione, quella del ciclocross. A dire il vero le nostre atlete non sono mai risultate abbastanza competitive per salire sul podio di un campionato del mondo, ma il movimento è più che mai vivo.
La scorsa stagione la Federazione ha promosso un'ottima iniziativa, nuova nel suo genere: il Giro d'Italia di Ciclocross, riservato a tutte le categorie. Il regolamento, semplicissimo, prevede l'assegnazione di punteggi (da 30 a 1) per ogni prova alle prime 15 atlete classificate. Il tutto con tanto di maglia rosa, da contendersi nelle 5 tappe previste nell'arco di un mesetto.
Il via oggi a Lucca, con il collaudatissimo circuito delle mura, che ospiterà tra due anni il Campionato Europeo di disciplina. Assente Eva Lechner, l'anno scorso sicuramente colei che si è espressa più ad alti livelli, soprattutto a livello internazionale, occhi puntati sul ritorno alle gare della pluricampionessa nazionale Vania Rossi, dopo il periodo di stop impostole dalla recente gravidanza.
Ma la condizione, a maggior ragione per una disciplina così dura come il ciclocross, non si inventa e la neo-mamma è stata sì tra le protagoniste, ma solo nelle prime battute di gara, per poi concludere con un pur onorevole sesto posto. Chi ha lottato dall'inizio alla fine con il coltello tra i denti è stata Veronica Alessio, pimpantissima nelle prime tornate e arresasi solo alla potente rimonta dell'altoatesina Evelyn Staffler che sul traguardo l'ha preceduta di una manciata di secondi. Più regolare la condotta di gara della maglia rosa uscente, Francesca Cucciniello che però dovrà decisamente cambiare ritmo nelle prossime prove per non vedersi detronizzata tra un mese, nella prova finale di Verbania.
Successi - con relative insegne del primato di categoria - anche per Doris Arman (Under 23), Alice Arzuffi (Allieve) e Rebecca Gariboldi (Esordienti 2° anno), mentre una citazione particolare la merita la vittoria di Elena Valentini tra le Juniores. Le atlete di questa categoria, infatti, hanno preso il via con le Élite e Under 23 e la brava campionessa italiana ha saputo, per gran parte della gara, tenere le ruote della testa della corsa, concludendo infine quinta assoluta, davanti a colleghe ben più titolate.
Prossimo appuntamento, a Modena, il 22 novembre.
Piccola curiosità: apprendiamo dal sito della federazione che la vincitrice della maglia rosa della categoria Élite avrà diritto ad un premio superiore a quello ricevuto da Claudia Häusler, vincitrice dell'analoga corsa su strada. Ma non è finita: anche la seconda classificata porterà a casa un bottino superiore alla tedeschina della Cervélo che ha incassato qualcosa di paragonabile solo con la terza classificata della challenge crossistica. Lasciamo trarre al lettore le conclusioni...