La sesta ed ultima tappa del Tour of Oman, 146.5 km da As Sifah a Matrah, si risolve in volata, con la terza vittoria qui di André Greipel. Il tedesco della Lotto ha preceduto Nacer Bouhanni e Sam Bennett, con Kristoff ai piedi del podio, seguito da Morkov. Primo italiano Filippo Fortin, 6° davanti ad un altro italiano, Matteo Trentin. Keukeleire, Bozic e Sagan completano la top ten di giornata, mentre la classifica finale va per il secondo anno consecutivo a Chris Froome, che precede Tejay Van Garderen e Rigoberto Urán.
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La seconda tappa del Tour of Oman è di Alexander Kristoff, norvegese della Katusha alla prima vittoria stagionale. Nei 139 km da Al Bustan a Quriyat parte subito la fuga, con Paolo Colonna, Aldo Ino Ilesic e Preben Van Hecke davanti. Sébastien Hinault prova a raggiungerli ma deve rialzarsi e farsi riprendere dal gruppo. Il vantaggio massimo dei battistrada sul plotone è di 7'45" al km 45, poi i tre perdono via via terreno, sotto la spinta di Lotto Belisol, Omega Pharma-Quickstep e Tinkoff-Saxo. Ilesic è il primo a cedere mentre Colonna e Van Hecke vengono ripresi a 10 km dal termine.
La quinta edizione del Tour dell'Oman, in programma da domani a domenica 23 febbraio, vede come di consueto la presenza di grandissimi nomi del panorama mondiale.
Si correrà domani la Brussels Cycling Classic, un tempo nota come Paris-Bruxelles. Da Bruxelles a Bruxelles, 196.9 km, 8 muri ed un tratto di pavé per la classica che nel 2012 fu vinta da Tom Boonen, domani assente. Troveremo al via invece Petacchi, Greipel, Degenkolb, Bouhanni, Boom, Boeckmans, Kristoff, Ciolek, Bennati e tanti altri ottimi interpreti delle classiche del nord. Il via alle 11.45, l'arrivo è previsto attorno alle 17.
È John Degenkolb il vincitore di una Vattenfall Cyclassics che si conclude come tante altre volte in passato in volata. La classica di Amburgo, 246 km con la salita del Waseberg da ripetere quattro volte, ha visto nella mattinata la fuga di Garikoitz Bravo (Euskaltel Euskadi), Jonas Aaen Jørgensen (Saxo-Tinkoff), Julian Kern (AG2R La Mondiale) e Michael Schwarzmann (NetApp-Endura), per poi movimentarsi come di consueto sul penultimo Waseberg.
Corsa tradizionalmente adatta alle ruote veloci del gruppo, la Classica di Amburgo (in passato denominata HEW, oggi è la Vattenfall Cyclassics) ha spesso - nella sua non lunghissima storia - visto lottare i migliori sprinter per il successo nella città tedesca, soprattutto negli ultimi anni. Arnaud Démare proverà a ripetere la vittoria del 2012, ma Greipel tiene molto a questa corsa, Bennati, Nizzolo, Petacchi, Ciolek, Hushovd e Kristoff hanno dimostrato tutti di avere un'ottima condizione. Partenza alle 10.55, arrivo ad Amburgo attorno alle 17 dopo 246 km di gara.