L'Ottava tappa del Giro di Svizzera, partenza da Delémont ed arrivo in salita a Verbier per un totale di 219.1 km, vede vincere il colombiano dell'Orica-GreenEDGe Esteban Chaves. Subito in fuga José Joaquín Rojas (Movistar), Christian Knees (Team Sky), Grégory Rast (Trek) e Danilo Wyss (BMC), poi raggiunti da Laurens De Vreese (Wanty-Groupe Gobert), Sébastien Minard (AG2R La Mondiale) e Nathan Brown (Garmin-Sharp). Vantaggio massimo per loro a 100 km dall'arrivo, con 7'15" sul gruppo. Sul Gpm di 3a categoria di Route du Levron Wyss e Rojas allungano ma la discesa rimescola le carte.
La settima tappa del Giro di Svizzera, 24.5 km di cronometro attorno a Worb, vede vincitore il favorito di giornata, Tony Martin. L'iridato contro il tempo ha corso in 31'37", precedendo di 22" l'olandese Tom Dumoulin e di 28" l'iridato in linea Rui Alberto Faria da Costa. A 41" Fabian Cancellara, con Mathias Frank a 45", Lawson Craddock a 59", Stef Clement a 1'02", Ion Izagirre a 1'06", Thibaut Pinot a 1'13", così come il nostro Mattia Cattaneo. Classifica generale che vede Tony Martin sempre più al comando.
Vittoria di Peter Sagan sul traguardo di Heiden, al termine della terza tappa del Tour de Suisse (202.9 km). Lo slovacco della Cannondale ha battuto Michael Albasini in uno sprint di circa 30 uomini; al terzo posto s'è piazzato il rientrante Sergio Luis Henao, quindi a seguire Bauke Mollema, Cadel Evans, José Joaquín Rojas, Rui Costa, Thibaut Pinot, Mathias Fränk e Roman Kreuziger. Diversi buchi nel gruppo dei migliori hanno modificato leggermente la classifica, ma Tony Martin resta in maglia gialla con 6" su Tom Dumoulin, 14" su Sagan, 17" su Mollema, 23" su Tom Jelte Slagter.
Quinta ed ultima tappa del Giro di Baviera che va all'irlandese Sam Bennett. I 159,6 km della Wassertrüdingen-Nürnberg si sono chiusi in una scontata volata, vinta dallo sprinter della NetApp (al terzo successo stagionale) precedendo il bielorusso dell'Ag2r Yauheni Hutarovich e l'olandese della Garmin Raymond Kreder. Migliore italiano, decimo, il lombardo Davide Viganò della Caja Rural.
Giornata dedicata al cronometro al Giro di Baviera con una tappa di 25.5 chilometri a Wassertrüdingen e classifica che, come prevedibile, è stata rivoluzionata: il successo di tappa è andato al gallese Geraint Thomas che s'era già piazzato 6° nell'arrivo in salita della seconda tappa e che quindi è stato capace di conquistare anche la maglia di leader della corsa. Il corridore della Sky ha coperto il percorso in 30'48", 4" meglio del ceco Jan Barta e 5" meglio del giovane russo Anton Vorobev, già iridato a crono tra gli under 23 nel 2012.
Il favoloso mese di maggio della Orica-GreenEDGE ha portato i suoi frutti anche al Giro di Baviera: la squadra australiana, alla nona vittoria dal 1° maggio ad oggi, ha vinto la terza tappa della corsa tedesca con il sudafricano Daryl Impey.
Vittoria di Mathias Fränk nella seconda tappa del Giro di Baviera con partenza da Freilassing e arrivo in salita a Reit im Winkl (164 km). Il ventisettenne svizzero della IAM Cycling, che ha regalato alla sua squadra la seconda vittoria consecutiva (dopo quella di Haussler ieri), è scattato a 4 km dal traguardo guadagnando fino a 25" di vantaggio. Alle sue spalle, al secondo e terzo posto, sono arrivati Thibaut Pinot e Leopold König, che hanno provato invano a raggiungerlo: il loro ritardo al traguardo è stato di 8".