L'ex stradista Riccardo Chiarini, passato alla mountain bike proprio quest'anno dopo essere rimasto senza un contratto da professionista, è risultato positivo all'EPO in un controllo antidoping fuori competizione effettuato lo scorso 7 maggio. Il suo team attuale, la Torpado Factory Racing con cui Chiarini aveva disputato anche un'ottima Absa Cape Epic, s'è detto completamente estraneo alla vicenda e aspetta l'esito delle controanalisi per valutare eventuali provvedimenti da prendere con il corridore.
La Absa Cape Epic, una delle più prestigiose ed impegnative corse a tappe in MTB, di Riccardo Chiarini e Roel Paulissen s'è conclusa con un bel terzo posto nella settima ed ultima tappa, un piazzamento che per la coppia della Torpado Factory Racing significa quarto posto finale a 2'02" da un posto sul podio. Il successo finale è andato alla Topeak-Ergon Racing che schierava il tedesco Robert Mennen ed il ceco Kristian Hynek.
Vittoria italiana nella quinta tappa dell'Absa Cape Epic, la durissima corsa a tappe in MTB che si sta disputando in Sudafrica e che si concluderà domenica: nella frazione odierna infatti il successo è andato alla coppia della Torpado Factory Race formata dal belga Roel Paulissen e dal romagnolo Riccardo Chiarini che hanno battuto le coppie Schurter-Buys e Sauser-Rabon.
Il Consiglio Direttivo dell'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani eletto recentemente insieme al neopresidente ACCPI Cristian Salvato è stato convocato oggi lunedì 23 dicembre dalle ore 10.00 presso la sede ACCPI del Palazzo del CONI di via Piranesi 46 a Milano.
Prenderà il via domani, dopo un 2012 in cui non è stata disputata, la Settimana Ciclistica Lombarda by Bergamasca, Memorial Adriano Rodoni. Tre le tappe in programma, subito 168.4 km domani da Brembate di Sopra a Valtorta. Le forze in campo vedono un'Androni agguerrita, con Pellizotti, Chiarini, Sella, lo stagista Zilioli e Rubiano Chávez come punte, ma attenzione anche alla Bardiani-CSF: Barbin, Battaglin, Bongiorno, Pirazzi e Zardini gli elementi più pericolosi.
Il promettente spagnolo Juan José Lobato, 24enne dell'Euskaltel, ha vinto per la seconda volta in carriera il Circuito de Getxo: il velocista andaluso, già a segno nel 2011, ha conquistato così la sua seconda vittoria stagionale. La corsa era caratterizzata da un circuito di 17 km da ripetere 10 volte con arrivo in cima al muro Arkotxa: una fuga di 19 uomini (tra cui gli italiani Chiarini, Facchini e Frapporti, tutti dell'Androni) è resistita fino al penultimo giro con Patrick Facchini che ha tentato un ultimo allungo venendo ripreso a pochi chilometri dall'arrivo.
Inizia domani la Route du Sud-La Dépêche du Midi, breve corsa a tappe francese di categoria 2.1, ed inizia all'insegna dell'incertezza. Uno sciopero prolungato del personale Air France ha infatti costretto diversi corridori, italiani e non (tra i nostri citiamo Malacarne, Nocentini, Chiarini e l'Androni, Napolitano), a ritardare la partenza, in quanto i voli erano stati cancellati. Assente il vincitore 2012 Nairo Quintana, il dorsale numero 1 sarà del Movistar Alex Dowsett.
Gioie e dolori per l'Androni-Venezuela: ai buoni risultati ottenuti in questo inizio stagione, si contrappone l'infortunio di Riccardo Chiarini. All'atleta, vittima di una caduta nel corso della Milano-Sanremo, è stata infatti riscontrata la frattura di tre costole e una leggera lesione a una vertebra. Chiarini è attualmente ricoverato all'Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure e attende il responso dei medici per conoscere i tempi di degenza e del successivo recupero. Purtroppo la formazione italo venezuelana perde così un corridore importante in funzione del Giro d'Italia.
La Milano-Sanremo, dopo lo stop al km 117 ad Ovada ed il trasferimento in bus ad Arenzano (il Passo del Turchino è stato escluso per neve), vede un nuovo cambiamento. Si ripartirà infatti non da Arenzano alle 14.30 ma da Cogoleto (131 km da percorrere) alle ore 15.00, come confermato a Raisport dal direttore di corsa Stefano Allocchio. Verranno però escluse anche le Manie, salita inserita nel 2008 e che nelle ultime edizioni s'è fatta sentire nelle gambe dei corridori. La decisione pare sia stata influenzata dalla richiesta di alcuni rappresentanti dei corridori.
La Milano-Sanremo è giunta al km 117, ad Ovada, e come previsto viene neutralizzata, bypassando il Passo del Turchino e ripartendo da Arenzano (43 i km annullati, 135 quelli da percorrere). Una volta appresa la notizia i sei fuggitivi (Montaguti, Bak, Lastras, Fortin, Belkov e Rosa, partiti al km 8) si sono messi a tirare a tutta ed il loro vantaggio massimo è stato di 12'30" sul gruppo al km 65. Dal plotone, d'altra parte, Astana e Cannondale hanno dato una decisa accelerata per non concedere troppo ai fuggitivi.