Ci sono volute ben dieci stagioni da professionista ma finalmente Davide Viganò è riuscito quest'oggi ad interrompere il suo digiuno di successi, ottenendo la prima vittoria nella massima categoria nella seconda tappa della Volta ao Portugal, la Gondomar-Braga di 171.8 km con un finale nervoso.
Appena aperta ufficialmente la stagione del ciclomercato c'è già un corridore che annuncia il proprio cambio di maglia per il prossimo anno: si tratta di Luis León Sánchez che ha raccontato a Biciciclismo.com che nel 2015 vestirà la maglia dell'Astana. Sánchez era stato scaricato dalla Belkin lo scorso inverno ed aveva fatto un passo indietro andando a correre con la Caja Rural, squadra con cui in questo 2014 ha conquistato due vittorie: il 30enne murciano ritrova così la massima categoria del ciclismo mondiale dopo un anno come Professional.
Inizia oggi con un cronoprologo di 6.8 km a Fafe la Volta Portugal em Bicicleta, gara tappe lusitana che si protrarrà fino a domenica 10 agosto. Dorsale numero 1 a Gustavo César Veloso, della OFM-Quinta da Lixa, ma al via della corsa ci sarà anche la Caja Rural che schiera, tra gli altri, Luis León Sánchez, Davide Viganò, il vincitore del Tour de l'Avenir 2013 Rubén Fernández Andújar e Francesco Lasca. Ci sarà anche la Christina Watches con Stefan Schumacher ed Enrico Rossi. Dieci tappe più un prologo per capire chi succederà nell'albo d'oro ad Alejandro Marque.
Dopo aver vinto due tappe del Tour des Fjords, il norvegese della Katusha Alexander Kristoff si aggiudica anche l'ultima tappa e, di conseguenza, la classifica finale. Nei 171.3 km da Risavika a Stavanger il vincitore della Sanremo ha preceduto il russo Nikolay Trusov ed il belga Tom Van Asbroeck. Ai piedi del podio Alessandro Bazzana, seguito da Marco Marcato e Francesco Lasca. Settimo posto per Sondre Holst Enger, seguito da Gregory Habeaux e Davide Formolo. Solo decimo l'ex leader Magnus Cort Nielsen. Classifica finale a Kristoff, che precede di 1"Cort Nielsen e di 9" Baugnies.
Quinta ed ultima tappa del Giro di Baviera che va all'irlandese Sam Bennett. I 159,6 km della Wassertrüdingen-Nürnberg si sono chiusi in una scontata volata, vinta dallo sprinter della NetApp (al terzo successo stagionale) precedendo il bielorusso dell'Ag2r Yauheni Hutarovich e l'olandese della Garmin Raymond Kreder. Migliore italiano, decimo, il lombardo Davide Viganò della Caja Rural.
Seconda vittoria stagionale per il murciano Luis León Sánchez che oggi ha conquistato la terza ed ultima tappa della Vuelta a Castilla y León. La frazione, con traguardo finale a Bembibre, è stata caratterizzata da innumerevoli tentativi di fuga e capovolgimenti di fronte: fin dai primi chilometri si sono trovati in avanscoperta ben 31 uomini tra cui gli italiani Ciavatta, Chinello, Leonardi, Mengardo, Petilli, Chirico e Lasca; nella fase centrare s'è visto molto Paolo Ciavatta (Area Zero) che s'è portato in testa alla corsa assieme al basco Carlos Barbero.
Al via domani l'edizione numero 29 della Vuelta a Castilla y León, corsa di tre tappe di categoria 2.1. Alla partenza una sola squadra World Tour, la Movistar, e una Professional, la Caja Rural, le altre 14 squadre sono tutte Continental. Tra queste sono ben tre le formazioni italiane: Area Zero Pro Team, Nankang-Fondriest e Mg.Kvis-Trevigiani. L'anno scorso vinse Rubén Plaza davanti a Francisco Mancebo (entrambi assenti in quest'edizione) e Francesco Lasca.
Pello Bilbao (Caja Rural) ha vinto l'edizione numero 60 della Klasika Primavera de Amorebieta. 171 km orfani quest'anno della classica salita di Autzagane (a causa di lavori nella zona) ma con l'ascesa per tre volte al Montecalvo. Il 24enne di Gernika ha preceduto in volata il compagno di fuga Gorka Izagirre e si è concesso così la sua prima vittoria da professionista.
In pratica quest'anno non lo abbiamo ancora visto correre: infortunatosi dolorosamente (frattura alla tibia destra) nel criterium che si disputa alla vigilia del Tour Down Under in gennaio, Giovanni Visconti ha impiegato quasi tre mesi per tornare in gara, ma domani finalmente lo rivedremo con un dorsale attaccato alla maglia (il numero 10), e con tanta voglia di iniziare la sua stagione 2014.