La cronometro finale del Giro di Romandia va a Bradley Wiggins, come ampiamente pronosticabile. Si pensava ad una vittoria di Richie Porte, che ha fatto segnare un ottimo 29'13" sui 16.5 km da Montana Village a Crans-Montana. Ma tutti gli occhi erano puntati sul duello per la classifica genreale tra Bradley Wiggins e la maglia gialla Luis León Sánchez, separati da soli 9". Un salto di catena ha fatto perdere una decina di secondi a Wiggins che però non s'è scoraggiato ed ha affrontato la salita verso Crans-Montana con la solita pedalata fluida ed una posizione in sella perfetta.
Così come s'era aperto il Giro di Turchia, così si chiude, con una vittoria in volata di Theo Bos. Vanno subito in fuga in 4: Gusev, Trentin, Gaudin e Stevic il vantaggio non è elevatissimo ed il gruppo ha vita facile nell'andare a riprenderli. La volata viene condotta a centro strada da Bos che ad Istanbul s'impone su Andrew Fenn, Stefan Van Dijk ed il nostro Andrea Guardini. Da segnalare l'ottimo 5° posto di Pelucchi seguito da Alessandro Petacchi mentre al 9° posto troviamo Daniele Colli. La corsa va al bulgaro Ivaïlo Gabrovski che precede Alexsandr Dyachenko e Danail Andonov Petrov.
Nella 7a e penultima tappa del Giro di Turchia finale al cardiopalma e vittoria di Iljo Keisse. Subito in fuga Zeits, Ignatiev, Keisse, Pichon, Gaudin, Cousin e Canecky. Il gruppo, tirato dalla Konya Torku Seker della maglia turchese Ivaïlo Gabrovski lascia fare ma ai -13 km da Izmir i fuggitivi hanno ancora 1'13" di vantaggio. Negli ultimi 10 km la Lampre si mette in testa e dà una mano a far calare il vantaggio, che infatti scende sotto al minuto, attestandosi intorno ai 50".
Vittoria dello spagnolo Luis León Sánchez nella terza tappa del Giro di Romandia. Al km 10 sono usciti dal gruppo in cinque: Brammeier, Smukulis, Howard, Van der Sande, Lund. Hanno 5'02 a 51 km dal traguardo. Grivko e Lloyd tentano l'inseguimento ma in solitaria e vengono presto ripresi. Sulla salita finale l'ultimo a cedere è Smukulis ma il gruppo riassorbe tutti i fuggitivi. Kreuziger e Spilak. Ripresi dal gruppo tirato da Richie Porte, che lavora per Wiggins, ecco il contrattacco di Brajkovic, vano.
Non era arrivata nel prologo a causa dela pioggia, la vittoria di Bradley Wiggins. È giunta oggi, oltretutto nella maniera più consueta per il britannico: la volata (seppur ristretta) Scatti e controscatti negli ultimi 20 km della tappa, il gruppo arriva a La Chaux-de-Fonds forte di una quarantina di unità. Sullo stretto rettilineo d'arrivo è Wiggins a partire in testa, Tiralongo e Westra provano a contrastare il campione britannico ma nulla possono. Pietropolli chiude in 8a posizione di tappa, Cadel Evans 13°.