Essere il primo italiano a vincere nel 2016 è un traguardo che nulla regala se non una soddisfazione personale, che diventa doppia se si tratta della tua prima affermazione in carriera: nella quarta tappa della Vuelta al Táchira, la Peribeca-Santa Barbara de Barinas di 174.6 km, ad imporsi è stato Eugenio Bani. L'atleta dell'Amore & Vita-Selle SMP ha preceduto il dominicano Wellington Capellán (Aero Cycling) e il venezuelano Ismael Cardenas (Gobernación de Mérida).
La terza tappa della Vuelta al Táchira, da San Cristobal a Tarima di 115.2 km, ha visto la vittoria allo sprint di Yonathan Salinas: l'alfiere della Kino Táchira ha preceduto Yonathan Monsalve (Nazionale Venezuelana), Juan Murillo (Loteria del Táchira), Jorge Abreu (#AmoTáchira-Concafé) e José Mendoza (Café Flor de Patria). Quest'ultimo, leader della classifica, si vede togliere la maglia gialla proprio da Salinas che ora guida grazie alla somma dei piazzamenti; al terzo posto della generale, distante 4", c'è Monsalve.
La Rubio-Planta de Concafè, seconda frazione della Vuelta al Táchira, pur essendo una frazione conclusasi in salita, ha avuto bisogno dello sprint per stabilire il vincitore: a spuntarla è stato José Mendoza (Café Flor de Patria) che ha preceduto Jonathan Camargo (JHS Avec Intac) e Jorge Abreu (Tachira Concafé).
Continuano a ben figurare gli sprinter azzurri alla Vuelta Ciclista a Venezuela: dopo la seconda frazione vinta da Mareczko oggi è stato Francesco Chicchi ad imporsi nella sesta tappa della corsa sudamericana, in una giornata che ha portato la carovana da Santo Domingo a Guanare e lunga 146.5 km.
Vittoria dell'Androni Giocattoli nella decima ed ultima tappa della Vuelta a Venezuela: il circuito per le strade di Caracas ha visto il gruppo arrivare in volata e ad imporsi è stato l'olandese Kenny Van Hummel, giunto al terzo successo stagionale; per Androni si tratta della seconda vittoria di tappa in questa edizione della Vuelta a Venezuela dopo quella di Carlos Galviz nella sesta frazione. In volata Van Hummel ha preceduto i venezuelani Jesús Pérez e Xavier Quevedo con Francesco Chicchi che non è andato oltre al sesta posizione.
La Neri Sottoli-Yellow Fluo non si ferma più alla Vuelta a Venezuela e oggi ha centrato anche la quinta vittoria di questa edizione: a vincere la nona tappa è stato ancora Francesco Chicchi che ha portato così a tre il numero di affermazioni personali. La tappa s'è conclusa con una volata di gruppo compatto e la Neri Sottoli ha lanciato benissimo il proprio velocista nel finale: Chicchi ha preceduto il venezuelano Xavier Quevedo mentre la terza posizione è andata ad un altro corridore del team di Luca Scinto, Andrea Dal Col; quarto posto per l'olandese Kenny Van Hummel dell'Androni.
Ancora una grande soddisfazione per la Neri Sottoli-Yellow Fluo che quest'oggi si è aggiudicata l'ottava frazione della Vuelta a Venezuela, la San Pablo-Valencia di 152,7 chilometri.
Dopo la vittoria di Maraciabo, prima tappa della Vuelta Ciclista a Venezuela, Francesco Chicchi si ripete. Nella settima frazione, 80 km da Cocorote a San Filipe, il velocista della Neri Sottoli-Alé ha battuto i due corridori di casa Xavier Quevedo e Randall Figueroa. In 11a piazza anche l'Androni-Venezuela Omar Bertazzo. Classifica generale che vede in testa sempre Yonathan Salinas.
La tappa regina del GiroBio, con arrivo al Passo Gavia, va al fuoriclasse statunitense Joseph Dombrowski, che come al Terminillo è stato capace di fare la diffeRenza in salita. Sul Passo del Ballino attaccano in 14: Eugert Zhupa (Trevigiani), Nazar Jumabekov (Kazakistan), Mirko Puccioni (Caparrini), Andrea Manfredi ed Antonino Puccio (Hopplà), Andrea Vaccher (Marchiol), Gianfranco Zilioli e Matteo Mammini (Colpack), Pietro Tedesco (General Store), Diego Rosa (Palazzago), Yonathan Salinas e Jorge Abreu (MGKvis), Ricardo Pichetta (Monviso), Donato De Ieso (Vejus).