Solitamente le frazioni conclusive delle corse a tappe sono delle passerelle inutili ai fini della classifica generale: questa regola non vale praticamente mai nel ciclismo sudamericano. Un esempio è arrivato anche oggi alla Vuelta al Táchira, corsa venezuelana di dieci giorni. Il leader alla partenza, il giovane José Mendoza (Café Flor de Patria), è stato messo sotto attacco dai più scafati rivali che lo hanno letteralmente sfinito, portandolo alla resa.
La Rubio-Planta de Concafè, seconda frazione della Vuelta al Táchira, pur essendo una frazione conclusasi in salita, ha avuto bisogno dello sprint per stabilire il vincitore: a spuntarla è stato José Mendoza (Café Flor de Patria) che ha preceduto Jonathan Camargo (JHS Avec Intac) e Jorge Abreu (Tachira Concafé).
Doppietta dei fratelli Camargo nel tappone della Vuelta al Táchira con arrivo in quota ai più di 2000 metri di Casa del Padre: la vittoria è andata a Nelson Camargo che ha preceduto Jonathan di 32". Terzo posto per José Rujano staccato di 48", ma più importante è il divario che "El Condor" è riuscito a scavare nei confronti del leader della generale Juan Murillo: l'ex maglia gialla ha perso circa 40" nel confronto diretto ed in classifica si trova dietro a Rujano per 31" quanto ormai manca solo l'insidioso circuito di San Cristóbal per la conclusione della 50esima Vuelta al Táchira.
Arriva anche la quarta vittoria di tappa di Jonathan Camargo in questa 49a edizione della Vuelta al Táchira: il corridore del Kino Táchira dopo la delusione nella cronometro è stato assolutamente inarrivabile e ha vinto tre frazioni consecutive, compresa quella di oggi a Casa del Padre.
Jonathan Camargo continua a regalare spettacolo sulle strade della Vuelta al Táchira e oggi ha vinto la sua terza tappa di questa edizione: nel tappone di montagna con traguardo davanti al monumento de El Cristo Rey di Capacho, Camargo ha staccato di 31" il leader Jimmi Briceño, di 1'03" Yeisson Delgado, di 1'19" Juan Murillo e di 1'36" Carlos Galviz. Per il corridore del Kino Táchira si tratta del secondo successo in carriera su questo traguardo.
Primo tappone di montagna della Vuelta al Táchira e vittoria di Jimmi Briceño, portacolori della Loteria del Táchira: il campione della Vuelta 2012 è riuscito a staccare tutti nel finale ed ha tagliato il traguardo de La Grita con una decina di secondi di vantaggio su Juan Murillo. Terzo, a circa 30", Jonathan Camargo che è riuscito a precedere Yonathan Salitas; abbastanza attardati sia Felix Cárdenas che José Rujano. Grazie al secondo posto odierno Murillo è il nuovo leader della corsa venezuelana con 10" su Briceño.
Continua l'ottimo momento di forma dei corridori del Kino Táchira in questa 49a edizione della Vuelta al Táchira: la formazione di casa è arrivata a tre successi di tappa consecutivi grazie allo splendido colpo da finisseur di Jonathan Camargo oggi a Santa Cruz de Mora. Camargo ha sfruttato il finale in leggera salita per sorprendere tutti a meno di un chilometro dal traguardo: Yonathan Monsalve (Neri Sottoli) ha rimontato bene fino alla seconda posizione ma ormai Camargo era troppo distante per sperare nel successo; terzo posto per José Alarcón.
Alla fine Carlos Ochoa e l'Androni-Venezuela ce l'hanno fatta: per la seconda volta in carriera (l'altra nel 2008) l'esperto corridore venezuelano ha vinto la Vuelta a Venezuela che proprio quest'anno festeggiava la sua 50a edizione. Nell'ultima tappa, un circuito per le vie di Caracas, la formazione di Gianni Savio ha fatto buona guardia ed i 5" che alla partenza dividevano Ochoa da Juan Murillo sono rimasti tali; solo Jonathan Camargo è riuscito a conquistato un piccolo abbuono ad un traguardo volante ma è rimasto in terza posizione, a 11" dal vincitore.
Seconda vittoria di tappa per Jackson Rodríguez in questa 50a edizione della Vuelta a Venezuela: per l'Androni Giocattoli-Venezuela si tratta della vittoria numero 11 nel 2013. Jackson Rodríguez s'è imposto in uno sprint ristretto ai 1220 metri di Los Teques e così facendo ha impedito agli avversari del suo compagno Carlos Ochoa di guadagnare secondi di abbuoni preziosi per la generale. Al secondo posto s'è piazzato Yonathan Monsalve (Vini Fantini), terzo Arthur García che ha tolto i 4" di abbuono a Juan Murillo, arrivato quarto.
La 7a tappa ha riscritto nuovamente la classifica generale della 50a Vuelta a Venezuela: il leader Jackson Rodríguez è arrivato al traguardo in salita di San Vicente con un ritardo di circa un minuto ma la maglia resta sempre in casa Androni-Venezuela visto che è passata sulle spalle di Carlos Ochoa. La tappa è stata vinta da Juan Murillo che ha preceduto nell'ordine Carlos Ochoa e Jonathan Camargo mentre il tre volte campione della corsa José Chacón è arrivato quarto a 8".