La sesta tappa dell'Eneco Tour, 173.9 km con partenza da Heerlen ed arrivo sulla Redoute, viene vinta dal belga della Lotto Belisol Tim Wellens. Andato all'attacco con Jeannesson sulla difficile Côte de Chambralles, i due si sono portati su Pichon, allora in avanscoperta, per poi lasciare la compagnia ai piedi della Côte de Niaster.
La seconda tappa dell'Eneco Tour, 175.8 km da Waalwijk a Heusden, è di Zdenek Stybar. Dopo una ventina di chilometri parte la fuga con Pavel Brutt (Katusha), Kevin Van Melsen (Wanty-Groupe Gobert) ed Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale). Il vantaggio massimo del terzetto sarà di 5'50", ma a 15 km dal traguardo le tirate di Belkin e Garmin non fa scendere di molto il gap, ancora attorno a 2'. Ai -12 Pavel Brutt allunga, sia Gougeard che Van Melsen non riescono a tenere il passo del russo.
La prima delle due tappe della World Ports Classic, 165 km da Anversa a Rotterdam, vede la splendida vittoria in solitaria di Jelle Wallays. Frazione caratterizzata dalla fuga di Reinier Honig, Kenneth Van Bilsen, Jelle Wallays, Jacob Rathe e Kevin Van Melsen. Il vantaggio massimo del quintetto ha di poco superato i tre minuti al km 72 di corsa ma dal gruppo la Europcar di Bryan Coquard su tutte s'è messa al lavoro per chiudere.
Si conclude in volata la prima tappa del primo Arctic Race of Norway della storia, gara a tappe norvegese di categoria 2.1. Vittoria che va a Kenny Robert Van Hummel. Lungo i 192.5 km attorno a Bodø s'è assistito alla fuga di otto uomini: Nordhaug, Vanmarcke, Tulik, Haller, Van Melsen, Neirynck, Delfosse ed Eidsheim. Nel finale sono due Belkin, Nordhaug e Vanmarcke, a mantenersi in testa con un buon vantaggio fino ai -10 km, quando il loro margine sul gruppo scende a 32". Ripresi a poco meno di 10 km, è volata.
Esce da una volata sotto la pioggia il vincitore della centesima Scheldeprijs ed ha il nome di Marcel Kittel. La corsa è vissuta sulla fuga partita al km 11 di sette uomini: Kevin Hulsmans, David Boucher, Kevin Van Melsen, Sven Vandousselaere, Kin San Wu, Simon Lambert-Lemay, Kevin Claeys. Hulsmans prova ad attaccare ai -13 ma viene ripreso ai -10. Boonen lavora per i propri compagni ma nell'ultimo attraversamento della Broekstraat, tratto in pavé di 1700 metri, lavorano la Sky e la Rabobank. Una caduta fraziona il gruppo che procede verso il traguardo con molti componenti in meno.
Terza Gand-Wevelgem nel palmarés per Tom Boonen, che conferma il suo momento di grazia e, a 48 ore di distanza dal GP di Harelbeke, torna ad alzare le braccia in una classica fiamminga. Boonen, con l'aiuto di un'ottima Omega Pharma (al 22esimo successo stagionale), ha regolato allo sprint un gruppetto con tutti i più forti interpreti di questo tipo di gare. Il gruppo dei migliori è rimasto bene o male compatto fino al secondo passaggio sul Kemmelberg (-36), sulla cui discesa un frazionamento ha lasciato indietro Mark Cavendish.