Radoslav Rogina si aggiudica la tappa regina del Giro di Slovenia, 170 km con partenza da Škofja Loka ed arrivo in salita a Vršič. Rogina è andato via insieme a Sinkewitz, Polanc, Valjavec ed Atapuma, vincendo sul traguardo per distacco. Piazza d'onore per il futuro corridore della Lampre-Merida Jan Polanc, che diventa automaticamente leader della corsa. Terza piazza di giornata a Patrick Sinkewitz, con Valjavec ed Atapuma a seguire. ottima 6a piazza per il Bardiani-CSF Inox Angelo Pagani, con Enrico Barbin, sempre della Bardiani, che chiude in 11a posizione.
Nella seconda tappa in linea dell'Itarsko Proljece-Istrian Spring Trophy successo del redivivo Patrik Sinkewitz davanti all'esperto Tadej Valjavec e al giovane Silvio Herklotz. La tappa, partita da Vrsar e giunta a Motovun dopo 165 chilometri, si è conclusa dopo una breve ascesa nella quale il portacolori del Meridiana Kamen Team ha preceduto di 1" l'ex Lampre e di 3" il tedesco, interessante prospetto da seguire. Il leader della corsa Matej Mugerli ha concluso al decimo posto, staccato di 8" dal vincitore.
Per i corridori ancora senza contratto questa è una fase caldissima dell'anno visto che tutti cercano di accarsarsi prima che la stagione entri nel vivo. Dopo essere stato ad un passo dal ritiro lo spagnolo David De la Fuente ha trovato una sistemazione in Turchia alla Torku Sekerspor secondo quanto annuncia Biciciclismo: il 31enne ex Caja Rural nel 2012 non ha ottenuto vittorie ma è arrivato secondo nella classifica gpm sia al Giro dei Paesi Baschi che alla Vuelta.
Arriva un anno dopo il fermo da parte del suo team, la AG2R La Mondiale, la squalifica da parte del TAS di Losanna per Tadej Valjavec. Nel maggio 2010 il 34enne sloveno, insieme a Franco Pellizotti e Jesús Rosendo Prado, era stato trovato con alcuni valori del passaporto biologico fuori norma, quindi sospeso dalla AG2R La Mondiale. L'UCI si era rivolta al Tribunale arbitrario dello sport. La sentenza, giunta nel tardo pomeriggio di oggi, prevede la squalifica di Valjavec sino al gennaio 2013.
Nella terza ed ultima tappa dell'Istrian Spring Trophy si piazzano nei primi dieci due italiani della Meridiana, Emanuele Bindi e Domenico Agosta. La frazione è stata vinta in volata da Christopher Roth mente la breve corsa a tappe è stata vinta dallo sloveno Robert Vrecer. Da notare i piazzamenti in classifica generale di Tadej Valjavec (11° a 1'41") e Michael Rasmussen (19° a 1'53").
Il 25 febbraio prossimo partiranno le udienze del TAS per i ricorsi che l'UCI ha inoltrato al tribunale svizzero riguardo ai casi relativi al passaporto biologico. Verranno messe sotto esame le cartelle di Francesco De Bonis e Franco Pellizotti (dal 3 marzo) che quindi verosimilmente potranno conoscere il loro destino prima del Giro d'Italia.
Dopo mancato rinnovo con la Ag2r e il mancato interesse di altre squadre di livello Tadej Valjavec ha deciso di tornare a correre per una squadra slovena ed alla fine ha scelto la Zheroquadro-Radenska, una formazione che quest'anno aveva tra le proprie fila anche tre atleti italiani.
Cyclismag.com - citando Dnevnik e Le Nouvelliste - segnala l'ingaggio del 20enne canadese Hugo Houle, campione nazionale a cronometro tra i dilettanti, da parte della Spidertech di Steve Bauer con un contratto biennale, mentre dalla Slovenia giungono voci di un possibile ritorno in patria di Tadej Valjavec.
Come prevedibile, l'assoluzione di Franco Pellizotti da parte del TNA del Coni dopo il fermo dell'UCI sulla base del profilo dell'atleta riscontrato attraverso il passaporto biologico, rischia di fare giurisprudenza: il veronese Pietro Caucchioli, squalificato per 2 anni il 17 giugno 2009 dallo stesso organo italiano sulle basi dello stesso passaporto che ha assolto Pellizotti, ha fatto ricorso al TAS di Losanna contro la squalifica, e l'organo svizzerà ascolterà il ciclista italiano il prossimo 21 dicembre e deciderà qualche settimana dopo.