2a tappa: Martinez - San José
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La determinazione dimostrata dalla Discovery Channel regala al team una vittoria di tappa ed un cambiamento di leadership (a loro favore) a livello di classifica generale.
La corsa ha inizio con T-Mobile e Gerolsteiner che fanno l'andatura nel gruppo compatto finché, in occasione di un GPM di Cat. 4 (Happy Valley Road, km 19), Creed (TIAA) evade dal gruppo, seguito da Jaques-Maynes (KodakGallery.com) e Kaggestad (Crédit Agricole). Presto il vantaggio dei tre battistrada raggiunge i 6'.
Il GPM di Cat. 1 (Sierra Road, km 122) è vicino e il plotone non ci sta a lasciare tre uomini soli al comando, così riagguanta dapprima Jaques-Maynes, poi gli altri due. In occasione del GPM si portano in testa Leipheimer (Gerolsteiner), Landis (Phonak) e Kohl (T-Mobile). Quest'ultimo si aggiudica i punti del traguardo posto sull'ascesa.
Il plotone è frazionato in tanti piccoli gruppetti e il lavoro principale è svolto dai corridori della Discovery e della Csc, che vogliono annullare l'attacco in corso. Il lavoro dei due team è efficace. Una volta ricompattato il gruppetto da loro capitanato, gli uomini Discovery (Danielson, McCartney, Barry) trainano Hincapie verso lo striscione d'arrivo. L'americano vince lo sprint, battendo il connazionale Horner e lo spagnolo Jufre Pou. Leipheimer si piazza in quarta posizione, ma ciò non gli evita d'essere scalzato da Hincapie al vertice della classifica generale.
Ritirati Aldape, Hernández, Ramos, Mesa (Mexican National Team) e Domínguez (Toyota). Fuori tempo massimo Kaisen (Davitamon).
E.B.