1a tappa: Middelkerke - Zottegem
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Secondo successo di prestigio in pochi giorni per Filippo Pozzato (Katusha), che conquista la Middelkerke-Zottegem, tradizionale durissima prima frazione della Tre giorni di la Panne, quasi una semi-classica in preparzione al Fiandre di poco a seguire.
Il vicentino ha accelerato a 20 km dal traguardo, seguendo l'ex compagno di squadra Willems (Liquigas), che aveva attaccato 3 km prima, e quindi battendolo facilmente nella volata finale. Molti big, Boonen in primis, si sono nascosti, tanto che il gruppo dei migliori, che ha accusato 57" dalla coppia Pozzato-Willems, era composto di soli 20 atleti. Tra di loro: Van Avermaet (Lotto, 3°), Maaskant (Garmin, 6°), Quinziato (Liquigas, 11esimo), Posthuma (Rabobank, 12esimo), Bennati (Liquigas, 16esimo), Dall'Antonia (CSF, 17esimo), Hoste (Lotto, 18esimo) e Gilbert (Lotto, 22esimo), nonché giovani molto interessanti come Bole (Amica Chips, 5°), Finetto (CSF, 9°), Voss (Milram, 15esimo) e Leezer (Rabobank, 20esimo).
Tappa scandita dai molti muri presenti nella seconda parte del percorso. Al primo, l'Edelare, posto al km 89 (1° Curvers, 2° Merlo, 3° Neirynck), giungono per primi sei atleti, usciti dal gruppo nelle prime fasi della corsa. Si tratta di Zitta (PSK), Capelle (Palmans), Curvers (Skil), Neyrinck (Landbouwkrediet) e gli italiani Capelli (Fuji) e Merlo (Barloworld). Proprio quest'ultimo, al primo anno tra i professionisti, ha fatto incetta di punti sulle salite inserite nel percorso, passando per primo due volte sul Leberg (km 97: 2° Curvers, 3° Capelli. Km 125: 2° Capelli, 3° Curvers) e due volte sul Berendries (km 102: 2° Curvers, 3° Capelli. Km 129: 2° Capelle, 3° Neirynck).
Questi invece i risultati dei due sprint intermedi fin lì disputati. Ichtegem (km 28): 1° Cavendish (Columbia), 2° Bozic (Vacansoleil), 3° Schulze. Zottegem (1° passaggio, km 110): 1° Zitta, 2° Capelle, 3° Neirynck.
Proprio in occasione del secondo passaggio sul Berendries, la corsa giunge a una svolta decisiva, grazie al forcing della Silence-Lotto, che sgretola il gruppo, lasciando davanti una trentina di corridori, sui quali si riporta Pozzato, con una gran progressione sul Valkenberg (km 134, 1° Capelle, 2° Merlo, 3° Curvers). I primi inseguitori (tra cui Boonen e Van Impe della Quick-Step e Willems) vengono tenuti a lungo a galla dalle solite moto.
Ripresi i fuggitivi, ci sono da affrontare Eikenmolen (km 143: 1° Sentjens, 2° Finetto, 3° Capelle) e Stuivenberg (km 148: 1° Pozzato, 2° Quinziato, 3° Capelle) e il secondo passaggio a Zottegem (km 155: 1° Franzoi, 2° Finetto, 3° Voss), mentre le ammiraglie Silence e Vacansoleil riescono a far allontanare le moto dei fotografi dalla testa del gruppo inseguitori. Liquigas e Silence possono così controllare la corsa, ma finiranno per soccombere a un superlativo Pozzato.
Dopo il nuovo passaggio sul Leberg (km 170: 1° Capelli, 2° Westra, 3° Van Hecke), il vincitore della recente E3 attacca sull'ultimo passaggio sul Berendries (km 174: 1° Pozzato, 2° Quinziato, 3° Finetto), a 25 km dall'arrivo. Ripreso due km più tardi il vicentino, parte Willems, al cui inseguimento - come detto - è ancora Pozzato ad attaccare. È l'azione decisiva, i due s'involano verso l'arrivo e guadagnano un margine incolmabile, che consente al vincitore Pozzato di conquistare la leadership nella generale e al belga di sperare nel sorpasso nei giorni seguenti, potendo contare su un discreto vantaggio sugli inseguitori.
S.R.