4a tappa: Vichy - Saint-Étienne
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Bell'assolo di Christian Vande Velde nella prima tappa impegnativa della Prigi-Nizza 2009. L'americano della Garmin-Slipstream ha staccato tutti i compagni d'avventura al termine di una fuga a lunga gittata, riuscendo nel finale a contenere il recupero del gruppo.
Corsa molto veloce sin dai primi chilometri, nei quali il gruppo affronta le prime asperità: al km 18, sulla Côte de Cheval Rigon (3a cat.) passano nell'ordine Hernández (Euskaltel), Augé (Cofidis), Gilbert (FDJ), mentre al km 30 il Col du Beau Louis (3a cat.) vede transitare primo Moncoutié (Cofidis), seguito da Burghardt (High Road) e Dumoulin (Cofidis).
L'azione decisiva ha inizio al km 67, con la fuga dei seguenti corridori: Dumoulin (Cofidis), Roche (Ag2r), Vande Velde (Garmin), Daniel Moreno Fernández (Caisse d'Epargne), Kolobnev (Saxo Bank), Tony Martin (High Road), Florencio (Cervélo). Il gruppetto non riesce tuttavia a guadagnare più di 2'05" sul gruppo-Chavanel.
Al km 105 lo sprint di Saint-Galmier, con Vande Velde ad acciuffare i 3" di abbuono davanti a Martin e Dumoulin. Quest'ultimo è il primo a passare sulla Côte de Saint-Bonnet-les-Oules (km 119, 3a cat.), seguito da Moreno e Florencio, e al Gpm di Saint-Héand (km 125,5, 3a cat.), davanti a Vande Velde e Roche.
In testa al gruppo, il forcing della Bbox riduce sensibilmente il distacco del gruppo, che cala fino a 40" in coincidenza della Côte de la Croix Blanche (km 142,5, 3a cat., 1° Dumoulin, 2° Vande Velde, 3° Kolobnev) e precede il contrattacco del giovane Rolland, cui si uniscono i connazionali Lequatre (Agritubel) e Le Mevel (FDJ).
Poco dopo il secondo e ultimo sprint di giornata (Saint-Chamond, km 152), che vede Vande Velde raccogliere ulteriori abbuoni, davanti a Dumoulin e Martin, l'americano della Garmin sferra l'attacco decisivo, con l'irlandese Roche che inizialmente pare l'unico in grado di contenere il distacco, ma viene poi riassorbito e staccato da un gruppetto comprendente Lequatre, Le Mevel, Rolland e Kolobnev.
È quindi Alberto Contador a muoversi in prima persona, portando un attacco alla maglia di leader Chavanel. Contador scollina con soli 18" di distacco da Vande Velde sulla Côte de la Rochetaillée (km 167, 3a cat., 3° Kolobnev), quando mancano 6,5 km all'arrivo. Lo statunitense riesce però a mantenere un esiguo vantaggio fin sul traguardo, mentre Contador viene raggiunto dalla prima parte del gruppo, che all'arrivo paga 14" a Vande Velde, e vede Hivert (Skil-Shimano) precedere l'ottimo Lorenzetto (Lampre).
Nello stesso gruppo Schleck, Gárate, Colom, Nocentini, Samuel Sánchez e Karpets, mentre la maglia gialla Chavanel taglia il traguardo nel secondo gruppo, insieme a Seeldrayers e Popovych, a 41" dal vincitore di tappa. Ancora deludente Evans (68esimo a 1'35"), male anche Pereiro e Chris Sorensen (5'48" il loro ritardo), mentre a Luis León Sánchez, vittima di una foratura ai -2, viene assegnato il tempo del gruppo-Contador.
S.R.