6a tappa: Manlleu - Lloret de Mar
← Tappa precedenteTappa successiva →ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST
Cambiamenti al vertice della classifica generale: Castaño rimane nel gruppo attardato e il suo team, la Kaiku, non riesce più a ricucire lo svantaggio. Chi approfitta della situazione è David Cañada, che agguanta la leadership, ma sono solo due i secondi che lo separano da Santiago Botero e la Volta a Catalunya si conclude domani.
Dopo soli 13 km di gara il plotone si spezza in tre tronconi. Lara (Andalucía) guadagna il Gpm dell'Alt de la Font Negra (cat. 2, km 19) battendo Pereiro (Caisse) e Turpin (AG2R). Nel frattempo il gruppo si ricompatta in due tronconi anziché tre e il leader Castaño non è presente in quello di testa, costituito da 56 atleti fra cui Moreau, Mancebo (AG2R), Botero (Phonak), Cañada (Saunier), Karpets, Rodríguez Oliver (Caisse) e Menchov (Rabobank).
I corridori giungono a Sant Hilari de Sacalm (km 45) dove Pereiro si aggiudica il traguardo volante, su Pecharroman (Valenciana) e Tondo (Relax). Al km 71 Quinziato (Lampre) transita per primo sotto lo striscione dello sprint intermedio di Hostalric, precedendo Jiménez Sánchez (Valenciana) e De La Fuente (Saunier).
Percorsi 107 km, il gruppo di testa conserva un vantaggio di 2'55" sugli inseguitori e il leader virtuale della corsa ora è Cañada. La Kaiku, dietro, con difficoltà, parzialmente coadiuvata dall'Andalucía, tenta di ridurre lo svantaggio mentre davanti l'accordo è buono fra le varie formazioni. L'Alt de Sant Grau, Gpm di cat. 1 (km 133) è vinto nuovamente da Lara, su Rodríguez Oliver e Moreau.
La tappa si conclude allo sprint. Il tentativo di Pereiro fallisce, lo sloveno Mugerli ne approfitta e va a conquistare la sua prima vittoria sul traguardo di Lloret de Mar. Il portacolori della Liquigas precede Hushovd e Quinziato. Castaño conclude la prova con un ritardo di 5'01", perdendo la leadership della corsa.
E.B.