ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

Prima vittoria stagionale per Tomas Vaitkus che allo sprint precede al fotofinish Paolo Bettini.

Percorsi appena 5 km, Monnerais (Française) e Krivtsov (AG2R) sferrano il primo attacco di giornata. Poco dopo Illiano (Selle Italia) effettua un contrattacco che lo lascia a bagnomaria per circa 12 km, finché il gruppo lo riassorbe.

Il vantaggio massimo della coppia al comando è di 4'20", ottenuto al km 54, poco prima di raggiungere Vasto. Proprio a Vasto (km 63) è situato il traguardo "110 Gazzetta": Monnerais vince la volata a due, mentre Delage (il leader di questa speciale classifica) regola il gruppo piazzandosi in terza posizione. Il ritardo del gruppo inizia a calare sotto l'impulso degli uomini della Quick Step.

Avvicinandosi alla salita di Petacciato, Monnerais non riesce più a reggere il ritmo dell'ucraino Krivtsov e si stacca, per essere riassorbito dal plotone al km 90. McGee (Française) è in coda al gruppo: fatica a tenere il passo degli altri girini. Anche l'altro fuggitivo della prima ora, Krivtsov, viene inglobato dal gruppo intorno al km 100, proprio in prossimità del Gpm. È Gutiérrez Cataluña che si aggiudica il traguardo Gpm di Guglionesi (km 104, Cat. 3), precedendo Rebellin e Voigt. Lungo lo strappo si staccano alcuni corridori fra cui i velocisti Loddo (Selle Italia) e McEwen (Davitamon). L'australiano viene aiutato da alcuni compagni di squadra e riesce a riportarsi sul gruppo principale. Al km 109 si sviluppa un attacco promosso da Scheirlinckx (Cofidis), Serpa (Selle Italia), Scott Davis (T-Mobile), Clement (Bouygues). Prima Rubiera (Discovery) poi Pellizotti (Liquigas) escono dal gruppo a doppia velocità. L'alfiere della Liquigas raggiunge gli attaccanti e si avvantaggia leggermente insieme a Davis, ma subito anche l'intero gruppo rinviene su tutti gli attaccanti.

Il traguardo si avvicina e a fare l'andatura sono gli i fucsia della T-Mobile e della Lampre. A -4 dalla conclusione tentano la sortita Pauriol (Crédit Agricole), Kolobnev (Rabobank) e White (Discovery). Il quartetto resta al comando per un paio di km senza mai raggiungere un margine di vantaggio superiore ai 10". Il gruppo compatto vola verso Termoli.

Pollack parte ai meno 50, ma viene raggiunto e sorpassato da Vaitkus e Bettini. Il lituano precede allo sprint il campione olimpico, il tedesco della T-Mobile e McEwen.

Enula Bassanelli