ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

(Tappa variata a causa delle condizioni climatiche: in origine si sarebbe dovuti arrivare a San Giacomo, dopo 164 km. Il finale viene invece sostituito da 6 giri di circuito a Torricella Sicura. Qui la tappa originaria).

Al km 46 partono Baliani (Panaria), Bellotti (Crédit), Guesdon (Française), Facci (Barloworld), Scarponi (Liberty) e Monnerais (Française). Questi ultimi 3 cadono al km 50 e vengono ripresi dal gruppo, da cui contrattaccano Spezialetti (Liquigas) e poi Muraglia (L.P.R.). Al km 63 i due inseguitori rientrano sui primi. Al traguardo volante di Villa Vomano (km 71) Spezialetti precede Baliani e Muraglia.

Il vantaggio massimo, 1'38", viene toccato al km 86. Si entra nel circuito di Torricella. Intorno al km 130 Spezialetti viene fermano dal suo direttore sportivo e si rialza. Il terzo passaggio dal traguardo (km 135) vale come Gpm: primo è Baliani, davanti a Bellotti e Muraglia.

Nel frattempo dal gruppo escono Facci e Alexander Efimkin (Barloworld), che si mettono alle calcagna dei fuggitivi, per riprenderli al km 147. Il tempo di respirare, ed Efimkin scatta andandosene da solo. Nel frattempo dal gruppo evadono Pellizotti (Liquigas), Vladimir Efimkin (Caisse), Vicioso (Liberty) e Ignacio Gutiérrez Cataluña (Phonak). Le distanze tra i vari spezzoni della corsa sono minime, nell'ordine di poche decine di secondi.

Al km 160 la situazione si ricompatta in testa, con i 4 immediati inseguitori che si riportano sui fuggitivi della prima ora, i quali nel frattempo riprendono il solitario Alexander Efimkin. Al km 161, sulla salita di Torricella Sicura, Pellizotti, Vladimir Efimkin, Vicioso e Gutiérrez Cataluña staccano tutti gli altri. Al km 162 López García (Euskaltel) scatta dal gruppo e va a prendere gli attaccanti. Il quinto passaggio (km 164) vale anch'esso come Gpm, e vede scollinare nell'ordine Efimkin, López García e Gutiérrez Cataluña. Al km 173, ai piedi dell'ultima scalata, il gruppo tirato dalla Rabobank del leader della classifica Thomas Dekker riprende tutti.

Si aspetta un attacco da parte di Ballan o di Jaksche, che seguono Dekker nella generale, ma Boogerd impone un forcing che impedisce ogni scatto. Bisogna aspettare i 500 metri dal traguardo per vedere un'azione di forza: e la propone Bertagnolli, che scatta deciso e va a vincere la tappa, esultando tra l'altro con un attimo d'anticipo, tanto che il gruppo rischia di riprenderlo negli ultimi metri. In classifica non cambia niente, e Dekker è ormai lanciato verso la vittoria nella Tirreno-Adriatico