ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

McEwen torna a vincere e lo fa in Portogallo, nella prima tappa del GP della Costa Azul.

La frazione non vede tentativi di rilievo nei primi 60 km. Al km 56, il traguardo volante di Alcochete viene conquistato da Marque (Imoholding) davanti a Steegmans (Davitamon) e Martias (Bouygues). Al km 65 attacca Celio Sousa (Carvalhelhos), e il portoghese conquista un vantaggio massimo di 7'20" (toccato al km 92), passando in testa allo sprint intermedio di Alfarim (km 103) davanti a Steegmans e Martias. Ma il margine cala poi vistosamente, e al km 129, a poche centinaia di metri dalla vetta dell'Alto de Arrábida, Gpm di terza categoria, Sousa viene ripreso dal gruppo.

Il Gpm viene vinto da Daniel Petrov (Maia) sul compagno di squadra Pedro Cardoso e su Brutt (Tinkoff). Sulla successiva salita di Alto das Necessidades (4a categoria, vetta al km 144) allungano in 7: Nelson Vitorino (Duja), che scollina per primo, Patanchon (Française des Jeux), per secondo, Florencio (Bouygues), per terzo, Van Bon (Davitamon), Hugo Sabido (Barloworld), Sneeboer (Duja) e Guerra García (L.A. Aluminios). Ma il loro vantaggio è risicato, e al km 151, dopo lo sprint intermedio di Cabanas (Sabido-Patanchon-Vitorino nell'ordine), il gruppo annulla la fuga.

Lo sprint è preparato dalla Française des Jeux, ma a imporsi è McEwen, che precede nettamente (tanto che scatta 1" di distacco) Eisel e Manuel Leal Cardoso e veste la prima maglia di leader della corsa. Buon sesto Giosuè Bonomi